C’È DIO NELLE LACRIME DI LOREDANA  PER LA SUA PRIMA COMUNIONE

Maurizio Patriciello martedì 18 giugno 2024

IL sacerdote all’altare ripete  «IL CORPO DI CRISTO» l’assemblea risponde «AMEN».  Poi il miracolo di una piccola  che inizia a singhiozzare:   «SONO FELICE»

  • DIO PARLA. QUANTE VOLTE LO ABBIAMO DETTO, quante volte ci abbiamo creduto davvero? Dio continua a parlare. Lo fa seguendo uno stile collaudato nei secoli con tanti suoi amici, a bassa voce, con discrezioneAveva argione Blaise Pascal: «Dio ha messo nel mondo abbastanza luce per chi vuole credere, ma anche lasciato abbastanza OMBRE PER CHI NON VUOLE CREDERE». Dio vuole essere amato, ma l’amore non si impone, si dona, si sceglie, si accoglie. Tutto ciò che alla persona amata è lecito mettere in pratica, è l’antica arte della seduzione. Farsi bella, interessante, coinvolgente,  per attrarre, liberamente, l’altro a sé.

  • GIUGNO, DA NOI, MESE DELLE PRIME COMUNIONI. Momenti inenarrabili da, difendere dal consumismo, dalla superficialità. Eucarestia, mistero che si fa toccare. I bambini capiscono. Arrivano in chiesa di buon mattino, emozionatissimi, vestiti di bianco, con il giglio profumato in mano. Cercano sguardi, abbracci

  • NEI MESI TRASCORSI, INSIEME, CATECHISTI, GENITORI, suore, parroci, abbiamo tentato di donare loro quello che ricevemmo. Ben vengano le feste e i regali; i filmini e il pranzo al ristorante. Tutto concorre al bene quando le cose sono fatte bene. Tutto, è una semplice cornice di fronte alla VERA OPERA D’ARTE: L’INCONTRO TRA GESÙ NASCOSTO NEL PANE E I BAMBINI DI CUI È GELOSISSIMO.

  • PER QUESTO GENITORI E NONNI FANNO FESTA. Nessuno si permette di giudicare la fede di nessuno, importante, però, è lasciare spazio allo SPIRITO CHE SOFFIADomenica scorsa, anche nella nostra parrocchia, arrivano i bambini per la Prima Comunione. Insieme facciamo l’omelia.  I veri protagonisti della celebrazione  SONO GESÙ E I BAMBINI.  Noi adulti siamo invitati a prendere parte alla loro gioia. Lasciamogli il tempo e lo spazio necessari. Mettiamoci in ascolto. .. Oggi, oltre a dare, siamo chiamati a ricevere. MOMENTO CULMINANTE. Dopo la consacrazione, uno alla volta, i bambini, SALGONO I GRADINI DELL’ALTARE.  

  • SILENZIO PROFONDO. Occhi del povero prete in quelli del bambino. Sorriso rassicurante. Poi, ad alta voce: «IL CORPO DI CRISTO».  La comunità risponde con un solenne .. ECCOLI INGINOCCHIATI  AI PIEDI DEL TABERNACOLO. LI RAGGIUNGO. UN BREVE DIALOGO a bassa voce, protetti dall’altare. …

  • DAGLI OCCHI DI UNA BAMBINA, GROSSE LACRIME SGORGANO INCESSANTI. LE ASCIUGO. SO CHE STANNO PER ESSERE RACCOLTE NEGLI OTRI DEL PARADISO.

  • «LOREDANA, SEI CONTENTA?», «SI, TANTO». Loredana non singhiozza, semplicemente Che cosa stia accadendo IN QUEL CUORICINO NON LO SAPRÀ MAI NESSUNO, forse nemmeno la stessa Loredana. Aguzzo lo sguardo, spalanco le orecchie. Dio parla, mi conviene ascoltare. PREGO. COSÌ: «Fa, Signore, che anch’io possa piangere ogni qualvolta che mi accingo a celebrare la Messa. Fa che possa essere sempre pronto ad asciugarle, le lacrime, MA MAI – MAI! – A PROVOCARLE. Soprattutto nei più piccoli, negli indifesi, nei poveri

  • FINE DELLA MESSA. UNA DOLCEZZA IMMENSA si respira per la chiesa. Poi la sorpresa, qualcuno m’invia una foto “rubata” mentre LOREDANA PIANGE. TROPPO BELLA. CHE LE LACRIME DI QUESTA BAMBINA POSSANO CONVERTIRE IL CUORE MIO E QUELLO DI TANTI CREDENTI DALLA FEDE UN PO’ APPANNATA. Che possano contribuire a spegnere i micidiali fuochi dell’odio, delle gelosie, degli orgogli personali e nazionali all’origine di ogni guerra e discordia.

 

RISONANZE:  MI PRENDO E OFFRO A VOI QUESTE SPLENDIDE ULTIME  RIGHE… “CHE LE LACRIME DI QUESTA BAMBINA  POSSANO CONTRIBUIRE A SPEGNERE  I MICIDIALI FUOCHI DELL’ODIO, DELLE GELOSIE, DEGLI ORGOGLI  PERSONALI  E  NAZIONALI ALL’ORIGINE DI OGNI GUERRA E DISCORDIA.” DV 3338890862   SITO: www.donvincenzoalesiani.it ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *