Tra il 6 e il 9 giugno le elezioni per il Parlamento Europeo Matteo Maria Zuppi e Mariano Crociata Mercoledì 8 m«CARA EUROPA, RITROVA L’ANIMA E LA PACE» ***
- CARA UNIONE EUROPEA, darti del tu è inusuale, ma ci viene naturale perché siamo cresciuti con te. Sei una, sei “l’Europa”, eppure abbracci ben 27 Paesi, con 450 milioni di abitanti, che hanno scelto liberamente di mettersi insieme per formare l’Unione che sei diventata. CHE MERAVIGLIA! Invece di litigare , conoscersi e andare d’accordo! Non sempre è facile, ma quanto è decisivo, invece di alzare barriere, collaborare. Tu sei la nostra casa. In questa impariamo a vivere da “Fratelli Tutti”, come ha scritto un TUO FIGLIO i cui genitori andarono fino ALLA “FINE DEL MONDO” PER CERCARE FUTURO.
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NEL CUORE, UN DESIDERIO... Ti scriviamo perché abbiamo nel cuore un desiderio: che si rafforzi ciò che sei, che tutti impariamo a sentirti vicina, amica e non distante. Ne hai bisogno perché spesso si parla male di te e tanti si scordano quante cose importanti fai! Durante il Covid lo abbiamo visto: solo insieme possiamo AFFRONTARE LE PANDEMI
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DAGLI INIZI AD OGGI …Non possiamo dimenticare come prima di te, per secoli, abbiamo combattuto guerre senza fine e milioni di persone sono state uccise. Tutti i sogni di pace si sono infranti sugli scogli di guerre, che hanno portato immense distruzioni. Proprio dalla Seconda guerra mondiale che ha toccato il male assoluto con LA SHOAH …è nato il germe della comunità di Paesi che oggi è L’UNIONE EUROPEA.
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C’È STATO CHI HA CREDUTO che le nazioni non fossero destinate a combattersi, che dopo tanto odio si potesse imparare a vivere assieme. Tra quelli che ti hanno voluta non possiamo dimenticare SCHUMAN, francese, K. ADENAUER, tedesco, e A. DE GASPERI, italiano: animati dalla FEDE CRISTIANA, essi hanno sentito la chiamata a creare qualcosa che rendesse IMPOSSIBILE IL RITORNO DELLA GUERRA sul suolo europeo.
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LA COMUNITÀ EUROPEA venne concepita nel QUEI TRE GRANDI UOMINI, hanno cercato di più. LA RICONCILIZIONE tra i popoli e la cancellazione degli odi e delle vendette.
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IL SENSO DELLO STARE INSIEME... Cara Unione Europea, sei un organismo vivo, perciò viene il momento per nuove riforme che ti rendano all’altezza delle sfide di oggi. Ma non puoi essere solo una burocrazia. Direttive e regolamenti da soli non fanno crescere la coesione. SERVE UN’ANIMA! ……
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IL RITORNO DELLA GUERRA ... qualche volta ci chiediamo: EUROPA, DOVE SEI? Che direzione vuoi prendere? Sono questi anche gli interrogativi del Papa: «Guardando con accorato affetto all’Europa, nello spirito di dialogo che la caratterizza, verrebbe da chiederle: VERSO DOVE NAVIGHI, se non offri percorsi di pace, vie creative per porre fine alla guerra in Ucraina e ai tanti conflitti che insanguinano il mondo?
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IN TUTTI QUESTI ANNI SIAMO MOLTO CAMBIATI …Dopo un così lungo periodo di pace abbiamo pensato che una guerra su territorio europeo sarebbe stata ormai impossibile. E invece gli ultimi due anni ci dicono che ciò che sembrava impensabile è tornato. Abbiamo bisogno di riprendere il progetto dei padri fondatori e di costruire nuovi patti di pace se vogliamo che la guerra contro l’Ucraina finisca, e finisca anche la guerra in Medio Oriente, scoppiata a seguito dell’attacco terroristico del 7 ottobre scorso contro Israele, e con essa l’antisemitismo, ora riemergente. Lo dice anche la nostra Costituzione italiana: è necessario combattere la guerra e ripudiarla per davvero!
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SE NON SI HA CURA DELLA PACE, rischia di tornare la guerra. Lo diceva Schuman nella Dichiarazione del 9 maggio 1950, che ha dato avvio al processo di integrazione europea: «L’Europa non è stata fatta: abbiamo avuto la guerra». Egli si riferiva al passato, ma le sue parole valgono anche oggi. L’unità va cercata come compito sempre nuovo. Non dobbiamo aspettare l’esplosione di UN ALTRO CONFLITTO …PER CAPIRLO!
+++ CARI AMICI… FERMIAMOCI !!! Vedo che il tema è impegnativo. Che ne dite, lo riprendiamo un altro momento? dv 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it