+++CHI SONO? A COSA SONO CHIAMATO? PERCHÉ LE VOCAZIONI CI RIGUARDANO TUTTI...
«La Giornata di preghiera per le vocazioni ci invita a considerare il dono prezioso della chiamata che il Signore rivolge a ciascuno di noi» 
(Francesco, Messaggio per le vocazioni, 21 aprile 2024) ***
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IL CAMMINO DELLE CHIESE D’ITALIA ci sta impegnando a riscoprire la bellezza e fatica del camminare insieme. Con l’icona dei DISCEPOLI DI EMMAUS, spinge a riconoscere il passante che si fa prossimo nel cammino e a invitarlo a casa perché nel tessuto delle relazioni si manifesti nel suo volto di Signore Risorto (Lc 24,29).
- «LA POLIFONIA DELLE VOCAZIONI che la comunità cristiana riconosce e accompagna – continua papa Francesco – ci aiuta a comprendere la nostra identità di cristiani: COME POPOLO di Dio in cammino per le strade del mondo, animati dallo Spirito Santo e inseriti come pietre vive nel Corpo di Cristo, CIASCUNO DI NOI si scopre MEMBRO DI UNA GRANDE FAMIGLIA …Non siamo isole chiuse in se stessi ma PARTI del TUTTO» (Messaggio per la 61ª Giornata di preghiera per le vocazioni, 21 aprile 2024)
.PROPRIO QUESTO “TUTTO” è l’orizzonte della missione alla quale siamo chiamati, è la PASSIONE DEL CUORE del PASTORE che ha pecore di cui prendersi cura che vengono da diversi recinti dei nostri ambiti di vita: la casa, il lavoro, le amicizie, la scuola, la parrocchia… Tutti questi ambienti sono la materia nella quale costruire relazioni, tessere – attraverso gesti semplici e quotidiani ogni vita – come ogni vocazione – ha bisogno di una casa nella quale circoli la vita di Dio; ne ha bisogno la Chiesa e ne hanno bisogno le comunità perché sono le radici dalle quali trarre la linfa.
- «PRIMA CHE DI UN EDIFICIO – già insegnava il cardinale Carlo Maria Martini all’inizio del Millennio – ci sia un contesto, un luogo permanente di incontro in cui si respiri uno STILE DI FRATERNITA’, di lavoro e di PREGHIERA. Tutte le nostre comunità siano attente alle esigenze giovanili , sapendo che i giovani, oggi hanno bisogno di formazione intelligente e affettiva per appassionarsi al Signore, alla comunità cristiana.
- LA PAROLA DI DIO ha bisogno di un terreno buono e l’EUCARISTIA ha bisogno di UNA CASA» (Carlo M Martini) LA VOCAZIONE è riconoscere IL CRISTO che viene incontro a ciascuno e mette in movimento l’affetto del cuore, APRE la mente all’intelligenza delle SCRITTURE e dei FATTI DELLA PROPRIA VITA.
- È PER QUESTO che OGGI... VOGLIAMO PREGARE: «Signore Gesù Cristo, che sempre vieni a DIMORARE in mezzo a noi, FACCI VIVERE secondo i tuoi sentimenti affinché LE NOSTRE COMUNITA’ e le nostre case siano capaci di ACCOGLIENZA AUTENTICA
- I GIOVANI che ci incontrano SENTANO DI ESSERE AMATI e si liberi in loro quel desiderio di CERCARE IL SENSO DELLA PROPRIA VITA. Infondi nel cuore di tutti i battezzati la VOLONTA’ di SPENDERE LA VITA nel ministero ordinato, nella vita consacrata, nel matrimonio perché la Chiesa, che è LA TUA E LA NOSTRA CASA, RISPLENDA DELLA BELLEZZA DI TUTTE LE VOCAZIONI».