* GLORIA A DIO NELL’ALTO DEI CIELI

*  PACE IN TERRA AGLI UOMINI AMATI DAL SIGNORE

* FAMIGLIE, GUARDIAMO ALLA FAMIGLIA DI NAZARET

 

31 Dicembre: TE DEUM DI RINGRAZIAMENTO

  

ADORIAMO IL SACRAMENTO che Dio Padre ci donò.  Nuovo patto, nuovo rito, nella fede si compì.  Al mistero è fondamento la parola di Gesù.

GLORIA AL PADRE Onnipotente, gloria al Figlio Redentor, lode grande, sommo onore all’eterna Carità. Gloria immensa, eterno amore, alla santa Trinità. Amen

  • ADORAZIONE

– Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.  Amen. –  Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. T –  Benedetto nei secoli il Signore.

  1. Rit. VENITE, ADORIAMO, IL SIGNORE GESU’! –  O Gesù, che hai voluto stabilire in mezzo a noi la tua presenza di amore e di pace, noi ti ringraziamo e ti adoriamo. Tu che «sei venuto nel mondo ad annunciare la pace e ad unificare i popoli, abbattendo i muri di divisione e di inimicizia», fa’ che diventiamo operatori di pace. Allontana, o Signore, da tutti i popoli i flagelli della guerra e dona a noi e a tutti gli uomini quella pace che il mondo non può dare. Tu solo infatti «sei la nostra pace», perché tu hai distrutto con la tua morte in croce ogni ingiustizia e hai rappacificato gli uomini con Dio.   Rit. VENITE, ADORIAMO, IL SIGNORE GESU’!
  2. –  Nell’umanità del tuo Figlio, o Padre, hai ricreato l’uomo perché la morte non deformasse in lui la tua immagine viva. È la grazia della tua pietà che ci salva: il tuo amore ci da vita. Rit. 
  3. –  O Dio, che in modo mirabile ci hai creati a tua immagine, e in modo più mirabile ci hai rinnovati e redenti, fa’ che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi ha voluto assumere la nostra umana. Egli è Dio…   T –  Amen.
  • PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO

G –  Il mondo è più ricco di un anno di opere umane e di cose di questa terra. Noi ti ringraziamo, o Dio, perché nelle nostre opere continuamente sei nato e cresciuto. T –  Tu, o Dio dell’eternità, ti sei fatto uomo per noi. Tu sei il Signore della storia. Il nostro tempo, unito a te, diventa eternità. Anche quest’anno trascorso non muore più.

G –  Signore, il tempo scorrendo continuamente ingoia la nostra storia. Ma con te, essa è salva e costruisce cieli nuovi e terra nuova dove nulla è perduto. T –  Abbiamo impegnato energie e lavorato per costruire un mondo migliore. Come il servo che torna dalla campagna e si prende cura del suo padrone (Lc 12,37).

G –  O Dio, fatto uomo per noi, Signore della storia, Dio dell’eternità, da te è nata la Chiesa che attraverso di noi si edifica nel tempo e nello spazio. Alla nostra Comunità, povera di risorse e di ministri, hai dato l’energia e l’impegno di fedeli operosi  T –  Tutto infatti hai sottomesso ai piedi del Cristo e lo hai costituito su tutte le cose a capo della Chiesa, che è il suo corpo (Ef 1,22). E a ciascuno hai dato una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune (1Cor 12,7).

 G –  In questo anno abbiamo fatto anche il male. Non siamo stati capaci di superare la tentazione della violenza: Molte cose sono rimaste oscure, a noi stessi ed agli altri. Sono la morte di tanti innocenti per inutili violenze, le vite stroncate dai disastri ambientali, la fame e la malattia, la durezza del cuore dell’uomo. T –  Fa’ che ricordiamo sempre che tu sei il Signore: Signore, di fronte alla morte ed alla sofferenza tu ci dici che dobbiamo convertirci. E tu Dio dimostri il tuo amore per noi perché,  mentre eravamo ancora peccatori,  Cristo è morto per noi. Certa è questa parola: Se moriamo con te, vivremo anche con te; se con te perseveriamo, con te anche regneremo; se noi manchiamo di fede, tu però rimani fedele, perché non puoi rinnegare te stesso (2 Tim 2,11).

  • HO INCONTRATO TE GESÙ e ogni cosa in me è cambiata.  Tutta la mia vita ora Ti appartiene. Tutto il mio passato io lo affido a Te, Gesù, Re di Gloria mio Signor. Tutto in Te riposa la mia mente il mio cuore Trovo pace in Te Signor Tu mi dai la gioia Voglio stare insieme a Te non lasciarti mai Gesù, Re di Gloria mio Signor. Dal Tuo amore chi mi separerà… sulla croce hai dato la vita per me  Una corona di gloria mi darai…Io ti aspetto mio Signor, Io ti aspetto mio Re

 

  •  TE DEUM
  1. Noi ti lodiamo, Dio *  ti proclamiamo Signore. 
  2. O eterno Padre, *   tutta la terra ti adora.
  3. A te cantano gli angeli *   e tutte le potenze dei cieli:
  4. Santo, santo, santo * il Signore Dio dell’universo.
  5. I cieli e la terra *   sono pieni della tua gloria.
  6. Ti acclama il coro degli Apostoli * e la candida schiera dei martiri;
  7. le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; * la santa chiesa proclama la tua gloria,
  8. adora il tuo unico Figlio *   e lo Spirito Santo  Paraclito.
  9. O Cristo, re della gloria, *   eterno figlio del Padre,
  10. tu nascesti dalla vergine Madre *  per la salvezza dell’uomo.
  11. Vincitore della morte, * hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
  12. Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. * Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
  13. Soccorri i tuoi figli, Signore, * che hai redento col tuo sangue prezioso.
  14. Accoglici nella tua gloria *   nell’assemblea dei santi.
  15. Salva il tuo popolo, Signore, *  guida e proteggi i tuoi figli.
  16. Ogni giorno ti benediciamo, * lodiamo il tuo nome per sempre.
  17. Degnati oggi Signore, *  di custodirci senza peccato.
  18. Sia sempre con noi la tua misericordia: *in te abbiamo sperato.
  19. Pietà di noi, Signore, *  Pietà di noi.
  20. Tu sei la nostra speranza, *non saremo confusi in eterno. 
  • PREGHIERA PER LA PACE 

 Signore Gesù, principe della pace, ti preghiamo per la pace del mondo, con la voce di tutti gli uomini. Noi facciamo nostra la voce dei vivi e dei morti; dei morti caduti nelle tremende guerre passate, dei vivi, che tuttora sono costretti a combattere e che aspettano con ansia la pace; di tutti i giovani del mondo che sognano, a buon diritto, una migliore umanità. Noi facciamo nostra la voce dei poveri, dei diseredati, dei sofferenti, di tutti coloro che anelano alla giustizia, alla dignità della vita. E ti preghiamo: non più la guerra, ma la pace guidi le sorti dei popoli e dell’intera umanità. O principe della pace, aiutaci a conservare l’unità dello spirito nel vincolo della pace, insegnaci ad amare la pace, a servire la causa della pace, a fondare la pace nel tuo amore e nell’amore del Dio vivente, Padre di tutti gli uomini. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.   T – Amen.

 

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 DALLA PRIMA LETTERA DI GIOVANNI:1 Gv 2,12-17.
Ho scritto a voi, figlioli, perché avete conosciuto il Padre. Ho scritto a voi, padri, perché avete conosciuto colui che è fin dal principio. Ho scritto a voi, giovani, perché siete forti, e la parola di Dio dimora in voi e avete vinto il maligno. Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno!

Passa questo mondo, passano i secoli, solo chi ama non passerà mai.

  1. Noi annunciamo la parola eterna, Dio è amore. Questa è la voce che ha varcato i tempi, Dio è carità.
    RIT. Passa questo mondo, passano i secoli, solo chi ama non passerà mai.
  2. Dio è luce, in Lui non c’è la notte, Dio è amore.  Noi camminiamo lungo il Suo sentiero, Dio è carità. RIT.
  3. Noi ci amiamo perché Lui ci ama, Dio è amore.  Egli per primo diede a noi la vita, Dio è carità. RIT.
  4. Giovani forti avete vinto il male, Dio è amore.  In voi dimora la parola eterna, Dio è carità. RIT.
  • “INSEGNACI A CONTARE I NOSTRI GIORNI  E GIUNGEREMO ALLA SAPIENZA DEL CUORE”

Consapevolezza-Invocazione-Abbandono

  • CONSAPEVOLEZZA  – FRAGILITA’  DELL’UOMO  Salmo  90 
  1. Signore, tu sei stato per noi un rifugio  di generazione in generazione. Prima che nascessero i monti  e la terra e il mondo fossero generati,  da sempre e per sempre tu sei, Dio.
  2.  Tu fai ritornare l’uomo in polvere e dici: “Ritornate, figli dell’uomo”. Ai tuoi occhi, mille anni  sono come il giorno di ieri che è passato,  come un turno di veglia nella notte.
  3. Li annienti: li sommergi nel sonno;  sono come l’erba che germoglia al mattino: al mattino fiorisce, germoglia,  alla sera è falciata e dissecca.
  4. Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira,  finiamo i nostri anni come un soffio. Gli anni della nostra vita sono settanta,  ottanta per i più robusti,  ma quasi tutti sono fatica, dolore;  passano presto e noi ci dileguiamo.
  5. Insegnaci a contare i nostri giorni  e giungeremo alla sapienza del cuore.  Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:  rafforza per noi l’opera delle nostre mani,  l’opera delle nostre mani rafforza.

 

  • INVOCAZIONE: SCRUTAMI, SIGNORE :  TU   MI CONOSCI FINO IN FONDO…Salmo 138: 
  1.  Signore, tu mi scruti e mi conosci,   tu sai quando seggo e quando mi alzo.  Penetri da lontano i miei pensieri,   mi scruti quando cammino e quando riposo.
  2.  Ti sono note tutte le mie vie; la mia parola non è ancora sulla lingua  e tu, Signore, gia la conosci tutta.
  3.  Stupenda per me la tua saggezza,  troppo alta, e io non la comprendo. Dove andare lontano dal tuo spirito,  dove fuggire dalla tua presenza?
  4. Se salgo in cielo, là tu sei,  se scendo negli inferi, eccoti.   Se prendo le ali dell’aurora  per abitare all’estremità del mare,  anche là mi guida la tua mano  e mi afferra la tua destra.
  5. Se dico: “Almeno l’oscurità mi copra  e intorno a me sia la notte”; nemmeno le tenebre per te sono oscure,  e la notte è chiara come il giorno;  per te le tenebre sono come luce.  
  6. Sei tu che hai creato le mie viscere  e mi hai tessuto nel seno di mia madre. Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;  sono stupende le tue opere,  tu mi conosci fino in fondo.  
  7. Non ti erano nascoste le mie ossa  quando venivo formato nel segreto,  intessuto nelle profondità della terra.  Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo libro;  i miei giorni erano fissati,  quando ancora non ne esisteva uno.
  8.  Quanto profondi per me i tuoi pensieri,  quanto grande il loro numero, o Dio;  se li conto sono più della sabbia,  se li credo finiti, con te sono ancora.
  9. Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, provami e conosci i miei pensieri: vedi se percorro una via di menzogna  e guidami sulla via della vita
  • MI ABBANDONO A TE… come un bimbo svezzato è l’anima mia.- Salmo  131

  1. Signore, non si inorgoglisce il mio cuore  e non si leva con superbia il mio sguardo; non vado in cerca di cose grandi, superiori alle mie forze.  
  2. Io sono tranquillo e sereno come bimbo svezzato in braccio a sua madre, come un bimbo svezzato è l’anima mia.
  • DON ORIONE: CHI PASSA E CHI …RESTA  Confortiamoci ed esultiamo nel Signore! L’effusione del Cuore di Dio non va perduta per i mali della terra, e l’ultimo a vincere è Lui, sarà il Signore! E il Signore vince sempre nella misericordia!   Chi vince diversamente passa, e non se ne parla più! Passano i re; passano i conquistatori della terra; cadono le città, cadono i regni:  Tutto passa: solo Cristo resta! E’ Dio, e resta! Resta per illuminarci, resta per consolarci, resta per dare a noi, nella sua vita, la sua misericordia! Gesù resta e vince, ma nella misericordia! Sia benedetto in eterno il tuo nome, o Gesù!

A CHI DARE GESU’?  

Tutte le statuine del presepio erano in agitazione, si davano un gran da fare per preparare i doni da portare a Gesù. Una statuina più povera di tutte, cercava, cercava e non trovava niente di presentabile. Era infinitamente sconsolata quando le sue compagne si misero in fila per andare alla grotta con le mani piene di doni e tutte sorridenti. Anche la statuina più povera, pur non avendo nulla, si mise in processione.  Restò sulla soglia: aveva le mani vuote e il cuore pieno di tristezza. Ripeteva dentro di sé: Signore, non ho niente da offrirti, proprio nulla.  Accadde allora un fatto degno di essere ricordato. Maria che teneva in braccio con infinito amore Gesù bambino, per prendere più facilmente i doni che le venivano offerti dalle varie statuine. Voleva cedere il Figlio divino a San Giuseppe,  ma questi era indaffarato nel chiudere gli spiragli da dove entrava il freddo.  A chi dare Gesù?  Guardò intorno e vide sulla soglia l’unica statuina che aveva le mani libere.  Maria allora le porse suo Figlio.  Così quella statuina che non aveva nulla, ebbe tutto.

  •  INVOCHIAMO IL DONO DELLA SAPIENZA DIVINA SUL NUOVO ANNO 2011 “Dio dei padri e Signore di misericordia,  che con la tua sapienza hai formato l’uomo,  perché domini sulle creature fatte da te,  e governi il mondo con santità e giustizia ,  dammi la sapienza, che siede in trono accanto a te  e non mi escludere dal numero dei tuoi figli, perché io sono tuo servo e figlio della tua ancella,  uomo debole e di vita breve,  incapace di comprendere la giustizia e le leggi.  Se anche uno fosse il più perfetto tra gli uomini,  mancandogli la tua sapienza, sarebbe stimato un nulla.  Inviala dai cieli santi,  mandala dal tuo trono glorioso,  perché mi assista e mi affianchi nella mia fatica e io sappia ciò che ti è gradito.(Sap.9)

 

 MADRE,  IO VORREI  

1. Io vorrei tanto parlare con te  di quel figlio che amavi:
    io vorrei tanto ascoltare da te quello che pensavi:
    quando hai udito che tu  non saresti più stata tua
    e questo figlio che non aspettavi  non era per te. Ave Maria   

2. Io vorrei tanto sapere da te se quand’era bambino
    tu gli hai spiegato che cosa sarebbe successo di Lui
    e quante volte anche tu, di nascosto, piangevi, Madre,
    quando sentivi che presto l’avrebbero ucciso, per noi. Ave Maria   

3. Io ti ringrazio per questo silenzio che resta tra noi
    io benedico il coraggio di vivere sola con Lui
    ora capisco che fin da quei giorni pensavi a noi
    per ogni Figlio dell’uomo che muore ti prego così. Ave Maria  

 

28 DICEMBRE

– IN CONTEMPLAZIONE CON  I SANTI INNOCENTI

  1. Salve, candidi fiori dei martiri – Che sulla soglia stessa della vita  -L’ira del persecutore travolse – Come il turbine le rose nascenti
  2. Prime vittime offerte al Redentore -Tenero gregge di agnelli immolati –Giocate con la palma e la corona  -Semplici e lieti dinanzi all’altare.
  • DALLA PRIMA LETTERA DI GIOVANNI(1, 5 – 2, 2):  Abbiamo un Avvocato presso il Padre
    Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre. Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa. Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi. Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto. Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo. Da questo sappiamo d’averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti.
     
  • NON PARLANO ANCORA E GIA’ CONFESSANO CRISTO (“Discorsi” di Quodvultdeus)
    Il grande Re nasce piccolo bambino.
    Quando i magi annunziano ad Erode che è nato il Re, egli si turba e, per non perdere il regno, cerca di ucciderlo. Che cosa temi, o Erode, ora che hai sentito che è nato il Re? Cristo non è venuto per detronizzarti, ma per vincere il demonio.   Tu, questo non lo comprendi, perciò ti turbi e infierisci; anzi, per togliere di mezzo quel solo che cerchi, diventi crudele facendo morire tanti bambini. Le madri che piangono non ti fanno tornare sui tuoi passi…  mentre cerchi di uccidere la Vita stessa, pensi di poter vivere a lungo, se riuscirai a condurre a termine ciò che brami. Ma egli, fonte della grazia, piccolo e grande nello stesso tempo, pur giacendo nel presepio, fa tremare il tuo trono; I bambini, senza saperlo, muoiono per Cristo. Cristo rende suoi testimoni quelli che non parlano ancora.  Non parlano ancora e già confessano Cristo! 

PREGHIAMO: 

  1. Cristo testimoniato con il sangue dei martiri Innocenti – donaci di confessarti davanti al mondo con la coerenza della vita
  2. Hai mandato davanti a te i santi innocenti come primizie del tuo regno – non permettere che veniamo esclusi dal convito della tua gloria
  3. Nella tua infanzia hai conosciuto la persecuzione e l’esilio – Difendi i fanciulli, proteggi gli esuli, libera gli oppressi
  4. PADRE NOSTRO…      SIGNORE NOSTRO DIO, che oggi nei santi innocenti sei stato glorificato non a parole ma col sangue, concedi anche a noi di esprimere nella vita la fede  che professiamo con le labbra.    Per Cristo nostro Signore. Amen.

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27 DICEMBRE – IN CONTEMPLAZIONE CON S. GIOVANNI

  • DALLA PRIMA LETTERA DI GIOVANNI: Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita …quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta.
  • CON LA GUIDA DI S. AGOSTINO:  «Quello che abbiamo veduto e udito, lo annunziamo anche a voi». Essi videro il Signore stesso presente nella carne e ascoltarono le parole dalla bocca del Signore e lo annunziarono a noi. Anche noi perciò abbiamo udito, ma non abbiamo visto. Siamo dunque meno fortunati di coloro che hanno visto e udito? E come mai allora aggiunge: «Perché anche voi siate in comunione con noi»? (1 Gv 1, 3). Essi hanno visto, noi no eppure siamo in comunione, perché abbiamo una fede comune. «La nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la vostra gioia sia perfetta» (cfr. 1 Gv. 1, 3-4). Afferma la pienezza della gioia nella stessa comunione, nello stesso amore, nella stessa unità.
  • …E LO SPIRITO DI DON ORIONE:   E’ la dolcezza di Dio che si fa sentire, è  La bontà del Signore ci attira in mezzo agli aridi e dolorosi smarrimenti della vita; il celeste chiarore di questa mistica notte del Santo Natale attrae anche le anime più lontane come attrae il chiarore del casolare paterno nella foresta oscura.

 

  • PER LA NOSTRA RIFLESSIONE E PREGHIERA
  1. Quello che abbiamo veduto e udito…E noi quali piccole esperienze del Signore stiamo facendo? 
  2.  Noi lo annunziamo anche a voi: Sentiamo il bisogno di annunciare Gesù? Come?
  3. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta.  E a noi cosa dà gioia vera?
  • PREGHIAMO: 

O Dio, che per mezzo dell’apostolo Giovanni

ci hai rivelato le misteriose profondità del tuo Verbo:

donaci l’intelligenza penetrante della Parola di vita,

che egli ha fatto risuonare nella tua Chiesa.

Per il nostro Signore…

DOMENICA DELLA SANTA FAMIGLIA

“I PASTORI ANDARONO  E TROVARONO MARIA, GIUSEPPE E IL BAMBINO

(Lc 2,15ss)

  •   Salmo  128 – BENEDIZIONE SUL FEDELE  
  1. Beato l’uomo che teme il Signore e cammina nelle sue vie.
  2. Vivrai del lavoro delle tue mani, sarai felice e godrai d’ogni bene.
  3. La tua sposa come vite feconda nell’intimità della tua casa; 
  4. i tuoi figli come virgulti d’ulivo intorno alla tua mensa.
  5. Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore.  Ti benedica il Signore da Sion! Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme per tutti i giorni della tua vita. Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. Pace su Israele
  • FAMIGLIE, GUARDIAMO ALLA …SANTA FAMIGLIA:
  • “In primo luogo la casa di Nazaret ci insegna IL SILENZIO. Oh! se rinascesse in noi la stima del silenzio, atmosfera ammirabile ed indispensabile dello spirito: mentre siamo storditi da tanti frastuoni, rumori e voci clamorose nella esagitata e tumultuosa vita del nostro tempo. Oh! silenzio di Nazareth, insegnaci ad essere fermi nei buoni pensieri, intenti alla vita interiore, pronti a ben sentire le segrete ispirazioni di Dio e le esortazioni dei veri maestri. Insegnaci quanto importanti e necessari siano il lavoro di preparazione, lo studio, la meditazione, l’interiorità della vita, la preghiera, che Dio solo vede nel segreto. Qui comprendiamo il modo di vivere IN FAMIGLIA. Nazareth ci ricordi cos’è la famiglia, cos’è la comunione di amore, la sua bellezza austera e semplice, il suo carattere sacro ed inviolabile; ci faccia vedere com’è dolce ed insostituibile L’EDUCAZIONE IN FAMIGLIA , ci insegni la sua funzione naturale nell’ordine sociale. ( Paolo VI,  5 gennaio 1964)

  • DON ORIONE A DUE SPOSI:   … Ma io prego anche per te, sai, e assai più che tu pensi, e prego per Colei che Dio ti ha data a Sposa, e ti raccomando di volerle bene nel Signore, e compatirvi tra di Voi, poiché per quanto siate buoni, tutti abbiamo i nostri difetti. Avendovi io sposati, prego per Voi, perché sempre viviate in Domino e sempre più santamente, compatendovi e confortandovi a vicenda in grande unione santa di cuori. Anteponete il santo timore di Dio alle ricchezze di questo mondo, e sarete contenti e avrete la benedizione del Signore.  Io molto prego per Voi, perché avendovi uniti nel Signore, mi pare di avere speciale obbligo di ricordarvi sempre al Signore.   E Voi pregate qualche volta per me.   Sac. Orione  Scr. 41,86

Preghiamo: O Dio, nostro  Padre, tu hai voluto che il tuo Figlio, generato prima dell’aurora del mondo, divenisse membro della umana famiglia; ravviva in noi la venerazione per il dono e il mistero  della vita, perché i genitori si sentano partecipi della fecondità del tuo  amore e i figli crescano in sapienza, età e grazia, rendendo lode al tuo santo nome. Per Cristo nostro Signore. Amen

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E’  NATALE …

 

GLORIA A DIO NELL’ALTO DEI CIELI

E PACE IN TERRA AGLI UOMINI CHE DIO AMA…

“Maria conservava tutte queste cose meditandole nel suo cuore”

LA VERGINE GUARDA IL BAMBINOLo stringe fra le braccia e dice: “Bambino mio”. Ma in altri momenti rimane interdetta e pensa: Questo Dio è mio figlio. E’ fatto di me, ha i miei occhi, mi assomiglia. E’ Dio e mi assomiglia.   Un Dio bambino che si può prendere fra le braccia e coprire di baci, un Dio caldo che sorride e respira (Sartre) 

“ La Parola eterna si è fatta piccola, così piccola da entrare in una mangiatoia. Si è fatta bambino… ora la Parola ha un volto, che  possiamo vedere: Gesù di Nazareth”  (VD n. 12)

  • E’ IL MOMENTO DELLA  GIOIA PER  TUTTI:  Oggi, dilettissimi, è nato il nostro Salvatore: rallegriamoci! Non è bene che vi sia tristezza nel giorno in cui si nasce alla vita. Nessuno è escluso dal prendere parte a questa gioia, perché il motivo del gaudio è unico e a tutti comune: il nostro Signore, distruttore del peccato e della morte, è venuto per liberare tutti, senza eccezione, non avendo trovato alcuno libero dal peccato. Esulti il santo, perché si avvicina al premio. Gioisca il peccatore, perché è invitato al perdono. Si rianimi il pagano, perché è chiamato alla vita. Perciò dagli angeli esultanti si canta nella nascita del Signore: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli» e viene annunciata «la pace in terra agli uomini di buona volontà» . (S. Leone Magno)
  • Don Orione ci fa gli auguri così: In Te ogni nostra fiducia, o Santa Provvidenza del Signore, perché tu ci ami assai più che noi amiamo noi stessi! No, che col divino aiuto, non ti voglio più indagare ma solo voglio abbandonarmi nelle tue braccia, sereno e tranquillo…Con la semplicità del bambino, con quella fede larga che non vede confini!

Fratello, sorella: auguriamoci a vicenda un cuore di bimbo/a !!!…

Buon Natale, così!

*********

  •  PRIMA LETTERA DI GIOVANNI 1 Gv 2,12-17.
    Ho scritto a voi, figlioli, perché avete conosciuto il Padre. Ho scritto a voi, padri, perché avete conosciuto colui che è fin dal principio. Ho scritto a voi, giovani, perché siete forti, e la parola di Dio dimora in voi e avete vinto il maligno. Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno! 

PASSA QUESTO MONDO …

  1. Noi annunciamo la parola eterna, Dio è amore. Questa è la voce che ha varcato i tempi, Dio è carità.RIT. Passa questo mondo, passano i secoli, solo chi ama non passerà mai.
  2. Dio è luce, in Lui non c’è la notte, Dio è amore.  Noi camminiamo lungo il Suo sentiero, Dio è carità. RIT.
  3. Noi ci amiamo perché Lui ci ama, Dio è amore.  Egli per primo diede a noi la vita, Dio è carità. RIT.
  4. Giovani forti avete vinto il male, Dio è amore.  In voi dimora la parola eterna, Dio è carità. RIT.

12 comments

  1. Non poteva essere un salmo diverso del 138 per coronare quest’anno. In termini umani tremendo, faticoso, durissimo, a tratti scoraggiante. In termini di Dio, ricco, tenace, provvidente. Più passa il tempo e più mi sembra di vederli uno ad uno; questi passi di Dio accanto a me, mi danno pace e serenità nella vita di ogni giorno. Il fatto che Lui veda fino in fondo ciò che sono mi da sicurezza. Ho molto sofferto in quest’anno, ma, in compenso è stato pieno di grazie, in fin dei conti devo solo chinare il capo e benedire. Non cessa di sorprendermi la sua azione, sempre sollecito, sempre oltre ogni misura. Grata sempre; per ogni cosa, anche per questo tempo di sofferenza che mi ha elargito. Lui addestra le mie mani alla battaglia e mi soccorre , Lui ha piantato un germoglio di Pace nel mio cuore.

  2. … vorrei farvi gli auguri, uno ad uno …
    ma siete troppi …
    Fermatevi un secondo, ascoltate dentro il vostro cuore: non vi pare di sentire un vagito ?
    Prendetevi cura di quel piccolo seme, fatelo crescere come un albero possente sotto cui ripararsi nei momenti difficili. Un albero da coltivare con amore sempre …Berny

    Grazie DV perché tu saprai darci il giusto concime …

  3. Alla fine di questo GIORNO SANTO voglio dirti GRAZIE DV. per tutto ciò che durante questa novena, giorno per giorno, ci hai messo a disposizione per prepararci alla venuta di Gesù.
    Ci hai augurato un cuore di bimbo! Grazie: è l’augurio più bello, ma io questa sera voglio chidere al Signore ,insieme alla purezza del cuore che solo i bimbi hanno, anche e soprattutto una FEDE ADULTA. Una fede che mi faccia credere profondamente che DIO PER AMORE SI E’ FATTO UOMO. Ha scelto di condividere la nostra umanità, compresa la morte per darci una vita senza fine. Solo questa certezza può far sì che la gioia del NATALE non finisca questa sera ma che sia la gioia di ogni giorno per tutta la vita.
    BUON NATALE anche a te e a tutti i Figli e amici di D.ORIONE

  4. E’ NATALE!
    Grazie a tutto quello,novena on line compresa,che in questi giorni mi ha spinto a guardare “oltre”…”oltre” anche ai “contorni” del Natale spesso non facili, malinconici o di corsa…”oltre”… fino ad arrivare alla GRANDE SOSTANZA DEL NATALE e a guardarla con occhi di bambina,fino a sentirmi bambina immersa in quei SUOI doni che in queste pagine sito hai così tanto sottolineato: quelli di un DIO che ci AMA, di un “PADRE NOSTRO”insegnato, di una EUCARESTIA viva…
    E allora E’ NATALE! BUONA FESTA CON LUI!!!

  5. Come vorrei che questo santo Natale Gesù concedesse molte grazie di conversione! Come vorrei che molti cuori scoprissero com’è bello appartenere a questo Bimbo-Uomo.
    Tante volte ho sentito l’ansia di Gesù per essere cibo per gli altri, è come un’arsura, voglia di essere spezzato perchè gli altri non siano più soli e divisi. Oggi più che mai, in questo nostro tempo in crisi, oggi invoco Gesù, perchè è oggi che abbiamo bisogno di Dio. E Lui viene, viene e non tarderà, perchè tutto il suo desiderio è Amarci. siano in tanti in questo tempo a mettersi in cammino verso la grotta di Betlemme; qualsiasi luogo e situazione odierna sia oggi Betlemme per ogni singolo..là, lo incontriamo, nel silenzio, nella solitudine, nel pianto, nel dolore, li lo incontriamo perchè li c’è “Dio con noi” Buon Natale a tutti

  6. I pastori se ne tornano al loro lavoro usuale lodando e glorificando Dio. Imparano da Maria a serbare le cose nel cuore, per imparare a vedere i loro giorni nel disegno di quel momento. Perchè ogni giorno divenga benedetto, perchè ogni giorno si alzi la lode delle loro vite. Tornano grati, perchè a loro ultimi è stato concesso il privilegio di adorare Dio.
    Grazie perchè Sei venuto per gli ultimi…e io, sono ultima. Grazie perchè sei venuto per i poveri…e io, sono povera. Grazie perchè sei venuto per i senza casa.. e io, non ho casa. Grazie perchè Sei venuto per i non amati… e io, sono senza amore.grazie perchè sei venuto per gli ammalati .. e io, sono malata. Grazie perchè Sei venuto per i peccatori …e io , lo sono. Grazie mio diletto Bene che vieni ancora a dirmi di Te e di me. Oggi che tutto sembra inutile, fammi essere lode e benedizione per i miei amici e per i miei nemici. Vieni Gesù abbiamo bisogno di Te, io ho bisogno di Te!

  7. Oggi ho fatto una preghiera bellissima :
    con i miei 30 bambini abbiamo messo in scena la natività, un piccolo presepe vivente…
    Le ultime sere, le poche ore libere sono state dedicate a loro e al piccolo copioncino scritto per loro …
    Be le parole e la storia la conosciamo tutti, ma ogni volta è come se fosse per la prima volta che la sentiamo …
    e ogni volta per ogni bambino Gesù rinasce veramente …
    Speriamo sappiano continuare a farlo crescere nel loro cuore …
    Noi seminiamo … loro devono coltivare …

  8. E luce fu

    Accade un fatto strano
    Una stella guidò verso la luce
    Messaggeri divini
    portarono l’annuncio a dei pastori
    In un povero tugurio c’era Dio!
    Nel mezzo della notte sorse il sole
    La luce fagocitò le tenebre
    per sempre.

  9. Stamattina una mia amica mi ha raccontato un fatto della sua nipotina, cosi bello che, ve lo voglio regalare. D. Gianni il nostro parroco ogni sabato ha programmato un incontro con la Parola che, ci preparasse al Natale. La nipotina della mia amica ha sentito; durante la messa domenicale, d. Gianni che diceva che; ogni sabato ci sarebbe stato ” Un incontro vivo con Gesù vivo”. Al che la bambina ha detto alla madre che; era molto dispiaciuta perché c’era Gesù vivo e lei, era a scuola. Posso rimanere a casa e andare a vedere Gesù? Le ha chiesto speranzosa, ma, la madre le ha spiegato che non era proprio come aveva capito, che era un incontro da grandi ed era noioso per i bambini. Peccato non essere bambini e andare a questi incontri pensando di trovarvi Gesù vivo! Peccato aver perso questo stupore!Peccato non crederlo vivo nella Parola oltre che nell’Eucaristia!

  10. Grazie per la Novena online. Non sto bene e non sono riuscita ad andare in chiesa stasera per la novena ma ho pregato lo stesso e sono contenta.

  11. Ogni anno arriva questo primo giorno di novena e io puntualmente temo di tralasciare Gesù. Mi sento come una mamma che, ormai alle soglie del parto, si rende conto di non aver preparato : le fasce, le vestine, i panni. Senza queste cose un bimbo non resiste. Maria insegnami a essere pronta per il Tuo Gesù, Gesù aiutami ad accorgermi che passi ora nella mia vita, Giuseppe insegnami tu ad amare Gesù e Maria.

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