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- D. MAURIZIO PATRICIELLO MERCOLEDÌ 13 SETTEMBRE 2023
- SONO CONTENTO CHE LA NOSTRA SOFFERENZA sia servita ad accendere i riflettori sul dramma immenso delle periferie abbandonate a sé stesse. Stavano là da sempre, sotto gli occhi di tutti, uomini semplici e intellettuali, politici e industriali. Sono contento che i poveri hanno ottenuto di essere NOSTRO DESIDERIO è fare qualcosa di concreto perché I QUARTIERI A RISCHIO, RIESCANO A RISOLLEVARSI.
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CHE COSA SIA AVVENUTO NELLA MIA PARROCCHIA è sotto gli occhi di tutti. CAPISCO le reazioni di chi è schierato sul lato opposto a quello del governo; capisco la mortificazione dei politici mentre le immagini del nostro paese fanno il giro della penisola; capisco la rabbia di “droghieri e drogati” che al Parco Verde,in questi giorni, non possono fare i loro affari
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CAPISCO MA NON CONDIVIDO le dichiarazioni di Roberto Saviano. Il fatto è, caro fratello Roberto, che di diagnosi ne abbiamo già tante . Andando a ritroso, non è difficile smascherare, gli imbrogli sulla pelle della gente, scovare dove è andato a finire denaro pubblico sprecato. Ci conoscemmo, te ne ricorderai, al funerale di un ragazzo, appena 15.nne, ucciso durante una rapina.
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POVERO FIGLIO, era stato trascinato a fare quella cosaccia da un amico maggiorenne. Quell’errore gli costò la vita. Tu, sconosciuto cronista, eri in chiesa. Mi chiedesti un’intervista che facesti confluire nel tuo libro Gomorra. Il “Padre Mauro” CUI FAI RIFERIMENTO SONO IO.
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TI HO SEGUITO, NON SEMPRE TI HO APPREZZATO, soprattutto quando hai preso posizione contro la famiglia e a favore dell’utero in affitto, a mio avviso un obbrobrio… Ho potuto notare quanto male ha fatto a tanti nostri ragazzini a rischio LA SERIE TELEVISIVA GOMORRA. Non una volta sola, attraverso la tua pagina, ti ho chiesto di ritornare al Parco Verde, non lo hai mai fatto. Oggi leggo che alla domanda «Quando ha visto il Governo al Parco Verde che cosa ha pensato?» rispondi candidamente: «È LA FINE DI TUTTO. Non SONO d’accordo. Perché mai la visita del presidente del Consiglio dovrebbe essere «la fine di tutto»? Per me prete, che in quel luogo STO CONSUMANDO LA VITA, potrebbe essere l’esatto contrario.
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OGNUNO PUÒ AVERE LE SUE LEGITTIME OPINIONI, ma di fronte a un pur minimo cambiamento non mi sembra un bene cotanto pessimismo. Siamo stanchi, necessitiamo di ottimismo e di speranza. Abbiamo bisogno di un samaritano buono che ci tenda una mano, non di profeti di sventura
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SO BENE, Caro Roberto, cosa ci vorrebbe per far risorgere Parco Verde e tutte le periferie urbane. Il fatto è che la bacchetta magica non ce l’ha nessuno: NESSUNO È RIUSCITO A FARE IL MIRACOLO SPERATO. Ci sono stati anni in cui il problema veniva ignorato, altri in cui qualcosa avveniva.
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IN QUESTI GIORNI QUALCOSA STA ACCADENDO, che cosa lo sanno tutti, te compreso. Che facciamo? Ricominciamo ad andare alla RICERCA DELL’UNTORE? Va bene, ma intanto la gente muore. O CI RIMBOCCHIAMO LE MANICHE e vediamo di iniziare a porre rimedio? Tutto qui, caro Roberto. Sono convinto che chiunque voglia un pò di bene a me e alla mia gente deve avere l’umiltà della concretezza e della verità, e portare, o almeno supportare, soluzioni concrete, fattibili, realizzabili. AI SOGNI CONTINUIAMO A PENSARCI NOI…
- BELLA LA CONCRETEZZA di questo prete che non fa chiacchiere ma può dire: “ IN QUEL LUOGO STO CONSUMANDO LA VITA”. Ce ne fossero… Che ne dite, amici? DV 3338890862 SITO: donvincenzoalesiani.it.………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
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