L’AMORE DI COPPIA:                           DIALOGHI TRA UN PRETE                 E UNA GIORNALISTA                            Luciano Moia domenica 23 ottobre 2022

  • MARINA CORRADI commenta le omelie nuziali di D. Antonio Anastasio, scomparso per il Covid lo scorso anno.
  • IN UN’EPOCA COME LA NOSTRA in cui il matrimonio è scelta sempre più inconsueta, don Antonio Anastasio, prete milanese ha benedetto in pochi mesi le nozze di decine di sposi. Non solo. Ogni volta, questo missionario dal volto simpatico e viceparroco della periferia milanese, si è preso l’impegno di scrivere le omelie prima di pronunciarle.

  • SEMPRE INTENSE, sempre capaci di passare in modo lieve dagli spunti biblici, alla vita concreta del matrimonio che è impastata di realtà ma anche di senso del mistero. PREDICHE che raccontano non solo l’attenzione e il rispetto di questo sacerdote per i due giovani di fronte a lui sull’altare MA LA SUA SAPIENZA,  la sua ironia, il suo dedicare tempo e pensieri al futuro delle tante coppie che  l’hanno ascoltato e apprezzato. Ora 20 di queste omelie nuziali, sono raccolte in un libro. Fin qui niente di particolare….

  • SE NON CHE  LE OMELIE SONO ARRICCHITE, di volta in volta, da uno scritto di MARINA CORRADI, editorialista di AVVENIRE... Sono pensieri sparsi, sempre ricchi e profondi, che colgono un aspetto, uno spunto, una parola tra quelle pronunciate da don Anastasio e prendono il volo verso altri orizzonti. Strano vero? Una giornalista, pur dello spessore e dell’esperienza di Marina, che pretende di inventarsi una “POST-OMELIA dopo che un prete – e che prete – ha detto la sua.

  • SCHERZIAMO,  NATURALMENTE. MARINA E DON ANASTASIO  sono grandi amici …  Dovremmo dire “ERANO amici, ma viene spontaneo ricorrere al presente, anche se il 9 marzo 2021 questo sacerdote generoso è morto di Covid.   I legami autentici però non si interrompono mai. Tanto più quelli modellati nella fede e nell’impegno forte e condiviso. Don Anas nel sacerdozio, Marina nella famiglia e nel suo apostolato della penna…La bellezza e la trasparenza di questa vicinanza di anime scorre lieve nel libro: “NON DIMENTICATE IL DESIDERIO.  DIALOGHI SUL MATRIMONIO (Ed. San Paolo)

  • DON ANAS PARLA DI CRISTO, di fedeltà, delle canzoni di Giuni Russo MARINA spazia in ricordi personali, vicende familiari, scorci di un’anima che non si stanca di chiedere conto a Dio delle sue decisioni. Ci rassegneremo mai all’alterità di Dio, ai suoi pensieri, altri dai nostri pensieri?» Con alcuni passaggi drammatici: «SAI, ANAS, PER ME LA STORIA DI MIA MADRE, Annamaria, è la pietra di inciampo. Aveva tre figli, e quando mia sorella maggiore le morì di cancro, a 14 anni, per il dolore IMPAZZI’ Io, bambina, ho visto insorgere in lei, oltre al dolore, la rabbia. UN’ATROCE RABBIA, lo capisco ora, perché Dio l’aveva tradita…» Questo “scandalo per sempre” è un pò in tutte le riflessioni di Corradi.

  • DON ANASTASIO si rivolge ai giovani sposi invitandoli al “PERDONO CONTINUO” sull’esempio di Gesù:« Dovete perdonarvi, perdonarvi sempre»… Marina aggiunge il ricordo del suo cammino di coppia: «Questo fatto del perdonarci non l’avevamo ben capito in verità, all’inizio. È stata una lunga strada… E quanto, di parole, risentimenti, abbiamo dovuto perdonarci, noi due. Strada facendo, faticando come a zappare nel deserto, qualcosa lo abbiamo imparato.

  • IN UN’ALTRA OMELIA il sacerdote invita gli sposi ad ESSERE BENEDIZIONE per tutti gli uomini e tutte le donne che incontreranno: « IL MONDO ATTENDE DIO: offrite voi stessi a Lui affinché nei fatti e nelle persone si sveli il significato. Siate umili, caritatevoli, gratuiti nel donarvi».E la giornalista riprende il concetto del dono ricordando un’esortazione che viene sempre meno spessa ricordata anche dai preti, quella dell’offerta del proprio dolore. «OGGI IL DOLORE E’ UNO SCANDALO, qualcosa quasi di indegno, non si sa che farne. Ti danno delle PILLOLE, ti dicono di distrarti, “PASSERA’”… Ogni sera, guardandoti dentro, offri, oltre al bene fatto, al lavoro, alla fatica affrontata, anche quel povero CUMULO DI CENERE che ti pesa sul cuore».

  • OMELIA DOPO OMELIA scorrono lungo le pagine del libro le tante virtù che due sposi dovrebbero imparare nella reciprocità di un impegno mai davvero esaustivo. Don Anas parla di carità, di grazia, della capacità di sopportarsi a vicenda. Marina rivela: «Mio marito ed io abbiamo litigato  tanto. Soprattutto agli inizi. Anche drammaticamente. Ci hanno tenuto insieme, molto, i figli che abbiamo avuto la grazia di avere. Poi, col tempo, abbiamo imparato a perdonarci. A vedere che l’altro è molto di più del suo difetto. Abbiamo imparato quella tenerezza che viene solo con gli anni e che forse è finalmente amore…».

  • E poi c’è la CAPACITA’ DI APRIRSI  AGLI ALTRI, di non considerarsi mai arrivati davvero all’interno della coppia, di guardare oltre le pareti di casa con uno sguardo sempre aperto alla comunità, quella civile e quella ecclesiale. Marina coglie l’occasione per riflettere sul fatto che «un matrimonio apparentemente perfetto può essere una scatola chiusa: noi due, i figli, il nostro volerci bene, e null’altro. Ma quanto altro c’è fuori: l’amicizia, il bisogno, la povertà, tante emergenze umanitarie». In fondo a queste belle e intense lezioni sull’amore di coppia, grandeggia nella sua umana incomprensibilità, IL MISTERO DEL “SI” . Quello pronunciato da MARIA all’Angelo, quello di ELISABETTA che riconosce subito in Maria «la madre del mio Signore». Ma anche, quello di OGNI RAGAZZO E DI OGNI ARAGAZZA DAVANTI ALL’ALTARE. «Oggi anche di più, perché attorno c’è un mondo che non riconosce un gran valore a quella promessa. Molti si sposano sperando che vada bene. Altrimenti ci si divide».Ma non c’è una garanzia di lunga durata, un appiglio saldo a cui aggrapparsi? Marina Corradi azzarda una proposta: «L’UNICA ROCCIA, per quei due ragazzi davanti all’altare, E’ CRISTO. LUI TERZO GARANTE, INVISIBILE E TENACE COMPAGNO».

  • INSOMMA  tante volte mi esce spontanea una battuta con gli sposi: “CI SI  SPOSA IN …TRE”… e IL PENSIERO VOLA A UNO SPLENDIDO QUADRO DELLA SANTA FAMIGLIA CHE CHIAMO VOLENTIERI IL QUADRO DELLE TRE…MANI CONGIUNTE  DI GIUSEPPE – MARIA E …LA MANINA DI GESU’... UNA MERAVIGLIA…UN PROGRAMMA PER OGNI FAMIGLIA…CHE NE DITE, AMICI?  dv——— ——-– cell. 333.8890862 ——————————SITO:  www.donvincenzoalesiani.it

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