LEZIONE DI UMILTÀ DEL PAPA

COMPLEANNO DEL PAPA IL 17 DICEMBRE  …UNA RIFLESSIONE INATTESA…

  • E’ USCITO SULIBERO”, DOMENICA 12 DICEMBR un articolo sotto la firma di Antonio Socci. Non del Socci degli ultimi anni. Ma poteva starci sotto la firma del Socci della prima ora del papato di Francesco. Quando la sua cura era comprendere e aiutare a comprendere LA DIREZIONE CHE IL PAPA VOLEVA IMPRIMERE ALLA CHIESA. Già in quei primi articoli lo sforzo che condivideva coi lettori era di offrire una chiave di lettura dell’azione del neoeletto Pontefice, così insolito e spiazzante in tanti frangenti.

  • LA MISSIONE DI PAPA FRANCESCO: la stessa di ogni Papa, secondo accenti diversi… Già allora diceva che c’era un unico movente: RITORNARE ALL’ESSENZIALE E RIPORTARE LA CHIESA TUTTA AL CENTRO, OVVERO A CRISTO. Tutto il resto, voleva grossomodo concorrere a questo: dire a quanti più uomini possibili che DIO CI AMA, E CI VUOLE SALVARE. CI VUOLE FELICI.

  • TENEREZZA E DUREZZA... La misericordia divina, senza limite nell’andare a cercare ogni sua creatura, è il FIUME DI LAVA che Papa Francesco vuole fare defluire dal cratere sempre attivo che e’ IL CUORE DI CRISTO. Quello che Socci ha detto ora è più intenso e commovente. Perché non rinnega le critiche riservate al Pontefice, ma ci mostra come è cambiato il suo sguardo nei suoi confronti. L’ha Imparato da Francesco stesso… E da Papa Benedetto XVI che per Francesco prega sempre e invita a pregare.

  • LA FORZA DELL’UMILTÀ Papa Francesco, ricevuto il libro  che lo criticava, gli aveva risposto. Con quella missiva si era consegnato a lui da FRATELLO, promettendo la lettura del libro, già iniziata, e ringraziandolo per le critiche ancorché dure…

  • CARO FRATELLO: Ho ricevuto il suo libro e la lettera. Grazie tante per questo gesto. Il Signore la ricompensi.  Ho cominciato a leggerlo e sono sicuro che tante cose riportate mi faranno molto bene. ANCHE LE CRITICHE ci aiutano a camminare sulla retta via del SIGNORE. La ringrazio tanto per le sue preghiere e quelle della sua famiglia. Le prometto che pregherò per voi chiedendo al Signore di benedirvi e alla Madonna di custodirvi. SUO FRATELLO E SERVITORE NEL SIGNORE,

  • L’INTELLIGENZA DELLA CARITÀ A pochi giorni dal suo 85.mo compleanno, ci offre una considerazione più lucida del suo pontificato. E’ più lucida perché viene da una capacità di analisi divenuta più pacata, pacificata dal lavorio che solo l’umiltà e la preghiera possono compiere.

  • RISONANZE: mi rendo conto che il discorso è alquanto complicato per ”poveretti” come me… ma quanto mi insegna e commuove questo impegno di PAPA FRANCESCO per migliorarsi attraverso l’umiltà e la preghieraE noi come possiamo prepararci veramente al S. Natale?

———————————–donalesiani@gmail.com

One comment

  1. BEATO TOMMASO M. FUSCO

    “Sapere soffrire senza lamentarsi,
    patire noia senza mostrarlo,
    divertirsi senza dissiparsi,
    mortificarsi senza esternarlo,
    è una grande scienza,
    ma una scienza assai rara.”

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