I MISTERI DELLA LUCE:
“ALLA TUA LUCE VEDIAMO LA LUCE”
- In realtà, è tutto il mistero di Cristo che è luce. Egli è « la luce del mondo » (Gv 8, 12). Ma questa dimensione emerge particolarmente negli anni della vita pubblica, quando Egli annuncia il vangelo del Regno. Volendo indicare alla comunità cristiana cinque momenti significativi di questa fase della vita di Cristo, ritengo che essi possano essere opportunamente individuati:
- NEL SUO BATTESIMO AL GIORDANO,
- NELLA SUA AUTO-RIVELAZIONE ALLE NOZZE DI CANA,
- NELL’ANNUNCIO DEL REGNO DI DIO
- NELLA SUA TRASFIGURAZIONE
- NELLA ISTITUZIONE DELL’EUCARISTIA…
I° – GESU’ BATTEZZATO DA GIOVANNI NEL GIORDANO IL SIGNORE È LA LUCE CHE VINCE LA NOTTE. GLORIA GLORIA, CANTIAMO AL SIGNORE!
- TESTO BIBLICO: Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Appena battezzato, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba su di lui. (Mt 3, 13)
- CONTEMPLIAMO CON G. PAOLO II: È mistero di luce il Battesimo nel Giordano. Qui, mentre il Cristo scende nell’acqua del fiume, il cielo si apre e la voce del Padre lo proclama Figlio diletto, mentre lo Spirito scende su di Lui per investirlo della missione che lo attende”
- CON DON ORIONE : ”Il Signore vegli sempre su di voi: vivete bene il vostro Battesimo; vivete da veri cristiani; non arrossite del Vangelo. Abbiate il coraggio del bene. Di fede, di onestà ha estremo bisogno il mondo”
- PREGHIAMO: ILLUMINACI, O SIGNORE! Donaci l’umiltà del cuore per riconoscerci peccatori, accettare le nostre piccole croci e portare gli uni i pesi degli altri. PADRE NOSTRO… AVE MARIA
2° MISTERO: GESÙ SI RIVELA ALLE NOZZE DI CANA – QUESTA FAMIGLIA TI BENEDICE, TI BENEDICE SIGNORE! Ti benedice perché ci hai fatto incontrare, perché ci hai dato amore e gioia per vivere insieme, perché ci hai dato uno scopo per continuare, questa famiglia ti benedice.
- TESTO BIBLICO: GV 2 1Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. 2Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. 3Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». 4E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». 5Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». GIOVANNI P. II: “Mistero di luce è l’inizio dei segni a Cana, quando Cristo, cambiando l’acqua in vino, apre alla fede il cuore dei discepoli grazie all’intervento di Maria” Riprendere a recitare il Rosario in famiglia significa immettere nella vita quotidiana l’immagine del Redentore, l’immagine della sua Madre Santissima. Bisogna tornare a pregare in famiglia. La famiglia che prega unita, resta unita.
- CON DON ORIONE: “Il Signore vegli sempre su di voi: vivete bene il vostro Battesimo e mantenetevi morali e buoni; non arrossite mai del Vangelo, né della Chiesa. Abbiate il coraggio del bene. Di fede, di virtù, di onestà ha estremo bisogno il mondo”
- TERZO MISTERO DELLA LUCE: L’ANNUNCIO DEL REGNO DI DIO ASCOLTIAMO: Gesù diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo” (Mc 1, 15)
- CONTEMPLIAMO: mistero di luce è la predicazione con la quale Gesù annuncia l’avvento del Regno di Dio e invita alla conversione (cfr Mc 1, 15), rimettendo i peccati di chi si accosta a Lui con umile fiducia
- DON ORIONE, INFATICABILE APOSTOLO DI GESU’ Fin da giovane prete, si impone un metodo, un linguaggio, uno stile. Perché si prefigge un solo scopo: fare da ponte tra la Chiesa e la gente. La gioventù in particolare. I tempi corrono velocemente e sono alquanto cambiati, e noi, in tutto che non tocca la dottrina, dobbiamo andare e camminare alla testa dei tempi e dei popoli. Per poter tirare e portare i popoli e la gioventù alla Chiesa e a Cristo bisogna camminare alla testa. Allora toglieremo l’abisso che si va facendo tra il popolo e Dio, il popolo e la Chiesa (Lett.I, 21) Non si potrà far tutto in un giorno, ma non bisogna morire né in casa, né in sacrestia: fuori di sacrestia! Non perdere d’occhio mai né la chiesa, né la sacrestia, anzi il cuore deve essere là, la vita là dove è l’Ostia; ma con le debite cautele, bisogna che vi buttiate ad un lavoro che non sia più solo il lavoro che fate in chiesa.
- QUARTO MISTERO LA TRASFIGURAZIONE SUL TABOR TI benedico, Signor, nella mia vita A Te levo le mani, alleluia
- DAL VANGELO: Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò su un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime. (Mc 9. 2-3)
- CONTEMPLIAMO : – Mistero di luce per eccellenza è poi la Trasfigurazione, sul Monte Tabor. La gloria della Divinità sfolgora sul volto di Cristo, mentre il Padre lo accredita agli Apostoli estasiati perché lo ascoltino (cfr 9, 35 ) e si dispongano a vivere con Lui il momento doloroso della Passione, (G. Paolo II)
- CON DON ORIONE AMIAMO E PREGHIAMO MARIA Quando viene chiuso il primo oratorio, prende la chiave e la lega al braccio della Madonna. Con la morte nel cuore… M’inoltrai nel giardino del Vescovo, m’inginocchiai davanti alla statuetta della Madonna, pregai. Poi presi la chiave, con cui avevo chiuso la porta dell’oratorio, e la legai al braccio della Madonna. l’oratorio era chiuso, io non potevo più farci nulla, ci pensasse Lei. E con la morte nel cuore, andai su, nella mia cameretta sui voltoni del duomo…mi appoggiai al davanzale della stanza, mi misi alla finestra, a guardare giù l’oratorio, a piangere e pregare… Piansi come piange un bambino… E pregai la Madonna, E così, pregando e piangendo, senza accorgermene, mi addormentai… Ave, Maria, ave, Maria.
- 5° MISTERO DELLA LUCE: ISTITUZIONE DELL’EUCARISTIA
- DAL VANGELO: Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: “Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me”. (Lc 22, 19-20)
- GIOVANNI PAOLO II CONTEMPLIAMO:- Mistero di luce è, infine, l’istituzione dell’Eucaristia, nella quale Cristo si fa nutrimento con il suo Corpo e il suo Sangue sotto i segni del pane e del vino, testimoniando « sino alla fine » il suo amore per l’umanità (Gv 13, 1), per la cui salvezza si offrirà in sacrificio. In questi misteri, tranne che a Cana, la presenza di Maria rimane sullo sfondo. « Fate quello che vi dirà » (Gv 2, 5).
- LA MESSA DI DON ORIONE: TANTE SOLUZIONI VENGONO DALL’ALTARE. Caro sig.r prevosto Ho portato sull’altare il desiderio che sua Eminenza le ha espresso. tante soluzioni vengono dall’altare, tante decisioni dall’altare. Quante e quante volte non sapevo come fare, come uscire da certi imbarazzi, come camminare e, durante la santa Messa, ecco che, in un momento, quando si è lì a tu a tu con n. Signore, tutto si chiarisce. CHE GRAN COSA È MAI LA SANTA MESSA!
- CUORE IN ASCOLTO 2,49s Ed egli rispose: “Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?”. Ma essi non compresero le sue parole.
- CUORE DISPONIBILE 1,38 Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto
- CUORE CONTEMPLATIVO 2.51s Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore. Parti dunque con loro e torno a Nazareth …E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini
- CUORE GRATO 1,46s Maria disse: ” L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
- CUORE OBBEDIENTE 2,22 Quando venne il tempo della purificazione secondo la Legge di Mose, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al
- CUORE SOLLECITO 1,39 In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussulto nel grembo.
- CUORE TRAFITTO DAL DOLORE Lc 2,34 Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. A te una spada trafiggerà l’anima
- CUORE FEDELE FINO AI PIEDI DELLA CROCE Gv. 19,25 Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala
- CUORE DI MADRE VERSO TUTTI Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco il tuo figlio!”. 27 Poi disse al discepolo: “Ecco la tua madre!”. E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa
- . CUORE PIENO DI SPIRITO SANTO Atti ; 2,4 Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù -Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d’esprimersi.
- RISONANZE SPIRITUALI: IN QUESTO MOMENTO STORICO ABBIAMO O NO BISOGNO DI LUCE? CHI PUO’ “ILLUMINARCI” VERAMENTE? _______________________________donalesiani@gmail.com