DON ORIONE  «EBBE LA TEMPRA  E IL CUORE  DELL’ APOSTOLO PAOLO»

***

PAGINA ORIONINA RILETTA ALLA LUCE DI  S. PAOLO

Riportiamo una delle più belle pagine di Don Orione, commentata con  pensieri  tratti dalle lettere di S. Paolo.  Il modo più efficace,  per vedere  a quale fonte    Don Orione attingesse nel suo  sentire   ed operare.    DUE ANIME GRANDI. UN SOLO SPIRITO.

 

DON  ORIONE  +++

SAN PAOLO

+++Non saper vedere e amare nel  mondo che le anime dei   nostri  fratelli.   Anime di piccoli, anime di poveri, anime  di peccatori, anime  di giusti, anime di  traviati, anime   di penitenti, anime   di    ribelli alla  volontà di Dio,  anime ribelli    alla  Santa Chiesa di Cristo, anime di   figli degeneri, anime di sacerdoti  sciagurati e perfidi, anime semplici   pure angeliche di vergini,  tutte    sono amate da Cristo,  per tutte     Cristo è morto, tutte  Cristo vuole     salve  tra le Sue braccia e sul Suo   Cuore trafitto.

+++Vedere e sentire Cristo  nell’uomo. Dobbiamo avere in noi  la musica profondissima   della carità. Io non   sento che  una  infinita, divina  sinfonia di spiriti, palpitanti  attorno alla Croce.                        

+++Dalla Croce  Cristo grida              “Sitio”. Terribile grido  di arsura,     che non è della carne,  ma è grido   di  sete  di anime, ed è per questa  sete   delle .anime  nostre che  Cristo  muore.

+++ Ponimi, o Signore, sulla  bocca dell’inferno,  perché  io,  per  la misericordia tua  la chiuda.  Che il mio segreto  martirio  per la   salvezza delle   anime, sia il mio         paradiso  e la  mia   beatitudine.    Amore delle anime, anime, anime! SCRIVERÒ LA MIA VITA  con le   lacrime e col sangue

+++  L’ingiustizia degli uomini non   ci affievolisca la  fiducia piena   nella bontà di Dio.  Sono alimentato  dal soffio  di speranze immortali   e rinnovatrici.  La nostra carità è   un dolcissimo amore di Dio e degli   uomini che non è della   terra.   

  +++ La carità di Cristo è di tanta    dolcezza  che il  cuore  non può  pensare, né dire,  né l’occhio  vedere    soffrire, tacere, pregare  adorare.                                                                                Lume e pace di cuore.  Salirò   il    mio calvario  come  agnello mansueto   Apostolato   e   Martirio;   Le nostre anime e   le nostre parole   devono    essere bianche, quasi infantili  devono  portare a tutti un  soffio  di  fede,   di bontà, Che  elevi  verso il Cielo.  EDIFICARE  CRISTO!  «PETRA  AUTEM EST CHRISTUS

Per conto mio mi prodigherò   consumerò me stesso per le vostre   anime  mi  sono  fatto  servo di tutti:  Mi  sono  fatto  debole con I deboli,  per  guadagnare  i deboli…mi  sono         fatto tutto  a  tutti, per guadagnare   ad ogni costo qualcuno. 

 +++ Se anche parlassi le lingue degli    uomini e degli     angeli, ma  non  avessi la carità,    sono come un bronzo che come un  cembalo  che tintinna. (1Cor 13,1ss)

+++  “Siete stati comperati a caro  prezzo” (1Cor 7,23).“Sono stato   crocifisso con   Cristo e non sono  più io che  vivo, ma Cristo vive  in me.   Questa vita  nella carne,   io la   vivo nella fede del Figlio di  Dio,  che mi ha amato e  ha dato    se  stesso per me”  (Gal 2,20). 

 +++ Tutti voi infatti siete  figli di Dio  per la fede  in Cristo Gesù,  poiché  quanti siete stati battezzati in Cristo   vi siete rivestiti di Cristo.  Non c’è   più  giudeo né  greco; non cè più uomo   né donna, poiché tutti  voi Siete       

UNO  in Cristo Gesù .  Vi ho  scritto  in un momento dI   afflizione e col cuore angosciato,   tra molte  lacrime, Se Dio è per noi  , chi sarà contro di noila carità   è paziente ,  è benigna; tutto copre,   crede, tutto  spera, tutto sopporta. Queste cose ha  preparato Dio per coloro che lo   amano “(1Cor 2,9)  “Quanto  a  me,   è  giunto il momento di sciogliere   le  vele”  Perciò sono lieto delle   sofferenze  che  sopporto per voi     e completo  nella mia  carne quello  che  mannca  ai patimenti di  Cristo,    a favore   del   suo corpo che è la   Chiesa.(Col. 1,24)  Nessuna parola   cattiva   esca più  dalla vostra bocca; ma  parole buone che  possano servire per la  necessari   edificazione,  giovando a quelli       che    ascoltano” (Ef. 4,29)   

 +++“PER QUESTO VI SCRIVO  per    non  dover  poi agire con IL   POTERE   CHE  IL  SIGNORE MI HA  DATO PER  EDIFICARE … 

INFATTI NESSUNO  PUÒ PORRE  UN FONDAMENTO  DIVERSO   DA  QUELLO       CHE   GIÀ  VI SI TROVA,   CHE È    GESÙ  CRISTO (1Cor 3,10).

“NEL SIGNORE”

+++Concludendo ci si può chiedere dove si fonda questa  consonanza tra Don Orione e S. Paolo. La risposta, credo, vada trovata nella  loro comune tensione di mente, di cuore e di opere verso Gesù Cristo. Giustamente  è stato detto: ”Cor Pauli, cor Christi”. Egli può dire Per me vivere è Cristo e morire un guadagno” (Fil. 1,21). Nel suo epistolario ripete ben 64 volte l’espressione “ Nel Signore”. Don Orione, riporta ben 1917 volte   la stessa espressione dell’Apostolo: “In Domino”. Vive per Lui. Cerca solo Lui. [1]E  coerentemente  morirà,  invocando il nome   di Gesù. A ragione il Papa ci ha invitati a  rendere  grazie a Dio,   “Don Orione ebbe la tempra e il cuore dell’Apostolo Paolo.  Che ne dite,amici? dv 3338890862  www.donvincenzoalesiani.it

[1] Annota  in proposito Don G. De Luca: ”Ogni qual volta Don Orione parlava di Cristo, il suo cuore innamorato accelerava il battito, la persona gli si animava, le parole prorompevano dal suo labbro o sulla carta tumultuanti, volanti, sonanti, quasi pazze. Accadeva lo stesso a San Paolo nelle epistole…” (Elogio di Don Orione,   Roma 1999, pag. 44)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *