OSSERVAZIONI PREVIE +++ TERMINOLOGIA. DON ORIONE usa vari modi per riferirsi all’Apostolo Paolo: “San Paolo, L’apostolo Paolo, l’Apostolo l’Apostolo delle genti . Qualche volta lo indica anche con il semplice nome di “PAOLO.” Anche questo dettaglio può significare una certa familiarità del nostro Fondatore con l’Apostolo.
+++UN ESEMPIO. Don Orione sta facendo l’elogio del suo maestro, Don Bosco: “Don Bosco! Uomo d’idee grandi come grande la carità di Gesù che infiammava l’anima sua di educatore e di apostolo…In lui lo spirito di Vincenzo de’ Paoli e di Francesco, la carità che animava L’ANIMA DI PAOLO: CHARITAS CRISTI!”
+++ LE CITAZIONI A volte sono esplicite e precise, con il nome della lettera, capitolo e versetto. Altre volte, la citazione è incompleta e manca il numero del versetto. Si capisce che Don Orione non ha il tempo per andare a verificare e riporta il testo, senza la referenza precisa. Ciò rende Don Orione, più vicino a noi. Si sente che parla e scrive “EX ABUNDANTIA CORDIS” E IL SUO CUORE ERA VERAMENTE “PAOLINO”
+++ TUTTE LE LETTERE PAOLINE… Don Orione ha citato tutte le lettere di S.Paolo, eccetto il BIGLIETTO A FILEMONE… Ovviamente non si pone tutte le questioni moderne circa la paternità paolina delle singole lettere. Le usa come base di sicuro cammino dottrinale e spirituale. Fidandosi della Chiesa che le ha tutte riconosciute canoniche e ispirate