LA MANSUETUDINE DI CELESTINA Marina Corradi martedì 26 marzo 2024
- ERA IL 2005 a GIUGNO. Il PO era in secca, il greto, in certi punti, ghiaia bollente sotto al sole torrido. Il giornale mi mandò a vedere. Trovai un barcaiolo gentile che mi accompagnò, dalle parti di Cremona, lungo il fiume.
- PASSANDO accanto a una casa vicina all’argine mi disse: venga a CONOSCERE una DONNA DEL PO. La cascina era grande e silenziosa, nei cortili, forse un tempo pieni di bambini, Gerani alle finestre però, e fiori davanti a una Madonna. Era rimasta solo CELESTINA.
- OTTANT’anni, capelli candidi, occhi del colore del fiume. Fiduciosa, accogliente. Con le vecchie mani stava impastando qualcosa SUL TAVOLO della cucina. La casa come una delle lanche in cui il Po sosta, pigro: il tempo sembrava essersi Celestina Mi portò in una cantina profonda, buia, umida.«da una polla sorgiva», mi spiegò. L’acqua, in casa? chiesi, allarmata. CELESTINA sorrise: «Il PO’ E’ IL Padrone, a tratti SI RITIRA, poi ritorna. Io lo sento, di notte, quando gorgoglia su dalla tina». «E NON HA PAURA?»
- LEI , SERENA: «NO, IL PO È LA MIA VITA, E SPERO DI MORIRE QUI, VICINA A LUI», disse con una DOLCEZZA CHE MI SBALORDI. Non temeva LA MORTE, sola sull’argine: LA ASPETTAVA, quieta, quando DIO avesse voluto. La mansuetudine di Celestina, Me ne andai pensosa: IO, MI DICEVO, NON NE SARÒ CAPACE MAI !!!
- NENCH’ IO PURTROPPO… E quanto invece lo vorrei… E santamente la… invidio!!! E voi che ne dite, amici? DV 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it………….……………………………………………………………………………………………………………………
Mah penso che, quando Dio vorrà, sarà il viaggio più bello. Lo penso guardando alla creazione. Se ci ha dato il sole, il cielo, l’ erba, il FIUME, il profumo dei fiori, la purezza delle sorgenti, e tutto il resto qui in terra, allora…CHE COSA SARÀ IL PARADISO!!!!!!!!!!!