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IL DIALOGO TRA PAPA FRANCESCO E I BAMBINI
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IL DIALOGO TRA IL PAPA E I BAMBINI è fatto di colori e DOMANDE. QUELLE, IMPERTINENTI, CHE I PICCOLI FANNO AGLI UOMINI IMPORTANTI…
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«TU COSA FAI QUANDO TI ARRABBI?
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TI DIVERTI A FARE IL PAPA?
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COME SI POSSONO FERMARE LE GUERRE?». E poi ci sono le matite e i pennarelli, per colorare i disegni. Francesco ne riceve molte dalle mani degli “autori”.
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+++COME DURANTE I RICOVERI AL GEMELLI, con la scritta “GUARISCI PRESTO”. Perché i bambini hanno il dono della sintesi, se sono tristi piangono, se stanno giocando urlano, se qualcuno sta male lo avvicinano con dolcezza e magari appoggiano la testa sul suo petto.
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FRANCESCO LO DICE SPESSO: i bambini chiedono cose più complicate degli adulti, dicono ciò che i grandi non osano domandare. E forse perché sono loro stessi futuro, fanno discorsi sempre AL PRESENTE O AL PASSATO
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LA LORO MEMORIA È UN PALAZZO DA COSTRUIRE, un collage di frasi sempre nuove, di storielle capaci di strappare ancora una risata. Ma dietro ai sorrisi c’è tanta voglia di scoprire e un pizzico di paura, c’è il timore di essere lasciati e sentirsi soli. Succede anche ai grandi, con la differenza che da adulti è molto difficile ammettere di sentirsi Fragili E Di Aver Bisogno Degli Altri.
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FORSE DIETRO LA GIORNATA mondiale dei bambini c’è il desiderio del PAPA di andare alla radice dell’essere UOMINI E DONNE OGGI. Nel caso dei bambini la trovi subito, non ci sono IPOCRISIE, MUGUGNI, INVIDIE. Si trova lì, al centro del petto e senza aver bisogno di grandi parole, chiede PACE, ARMONIA, CHIEDE GIOIA SEMPLICE.
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IL TEMA DELLA GIORNATA MONDIALE DEI BAMBINI riprende le parole di Gesù tratte dall’Apocalisse: “IO FACCIO NUOVE TUTTE LE COSE”. Un invito a non cedere alla logica del “NON CAMBIERÀ NIENTE”… “SI È FATTO SEMPRE COSÌ”
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I BAMBINI CI STANNO DAVANTI con il loro viso pulito, per dirci che tutto si può ancora fare, che hanno fogli e colori per disegnare un FUTURO DIVERSO. Che SOGNARE è un modo per avvicinare il mondo che viene. Perché se non lo immagini, se non lo vedi con gli occhi del cuore, non puoi cominciare a costruirlo.
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Si tratta di metterci NOI ADULTI IN ASCOLTO DELLE LORO DOMANDE. A parole lo facciamo sempre, nei fatti quasi mai. Anche senza accorgercene finiamo per decidere cosa si può dire, cosa no…
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LA GIORNATA IN PROGRAMMA il 25 e il 26 maggio promette di andare in direzione opposta, di aprire le finestre all’aria fresca, di concentrarsi più che sulla pianta matura, sul seme che l’ha fatta crescere.
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IL LOGO DELL’EVENTO è fatto di mani piccole di Se le metti insieme diventano un ARCOBALENO, una PREGHIERA, un ABBRACCIO che unisce tutti i popoli. PER COSTRUIRE UN MONDO NUOVO NON SERVE ALTRO.
- GRAZIE …è la parola che mi esce spontanea dal cuore…ancora una volta al Signore, a papa Francesco ma anche a tutti coloro che stanno impegnandosi per la sua realizzazione …e voi che ne dite, amici? dv 3338890862: www.donvincenzoalesiani.it ………………………………………………………………………………………………..
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