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IL CALENDARIO 2024 DELLE CLARISSE PER RACCONTARE LA CLAUSURA Laura Badaracchi giovedì 11 gennaio 2024
- IL MONASTERO che custodisce le spoglie di S. Veronica Giuliani a Città di Castello sostiene le attività della comunità di monache: un’idea di una postulante appassionata di fotografia. ***
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A CITTÀ DI CASTELLO, LE CLARISSE CAPPUCCINE custodiscono sotto l’altare della loro piccola chiesa il corpo intatto di S. Veronica Giuliani (1660-1727),mistica, entrata 17.enne nella comunità e morta a 66 anni.
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ANCORA OGGI, tante persone bussano alla porta del monastero e noi, con gioia, siamo chiamate ad offrire il nostro tempo e il nostro spazio. In tempi così difficili, sappiamo che il Signore cammina con noi e chiede di fare quel che può per seminare pace e riconciliazione, per far risuonare parole di speranza.
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ANCHE NOI SORELLE CAPPUCCINE sentiamo questa responsabilità abitando in un luogo di Grazia», sottolinea Sr Chiara, alla guida della fraternità composta da «10 sorelle: la più giovane ha 27 anni e la più anziana 92. La nostra è una vita semplice, fatta di preghiera, lavoro, momenti comunitari e apertura all’esterno…all’ascolto delle persone che passano». E proprio la postulante
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MARIA GRAZIA, appassionata di fotografia, ha realizzato il calendario 2024 “LAUS DEO”, incentrato sul lavoro. «come santa CHIARA E SANTA VERONICA, anche noi oggi viviamo della grazia di poter lavorare.
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MA LE CLARISSE CAPPUCCINE STANNO PENSANDO a un’altra iniziativa: «Dopo anni di discernimento, la nostra comunità si è aperta al progetto della nascita di una Fondazione che aiuterà il monastero in tre ambiti:
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INNANZITUTTO, LA RIPRESA dell’approfondimento e degli studi dell’esperienza mistica di santa Veronica; in secondo luogo, la valorizzazione storico-artistica del monastero. Il terzo aspetto è unaraccolta fondi per la ristrutturazione di una parte del monastero disabitata, per accogliere persone che desiderano avere tempo e spazio dedicati a incontrare il Signore e se stessi: desideriamo offrire loro quel silenzio e quella preghiera che nello scorrere dei secoli hanno impregnato anche le pietre del nostro monastero», spiega suor Chiara.
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INOLTRE QUESTI SPAZI POTRANNO ESSERE ADIBITI «per organizzare incontri di preghiera e di condivisione, studio e ricerca. Desideriamo che le date più importanti della vita di santa Veronica possano essere momenti in cui la santa apre le porte del monastero per offrire il tesoro della sua ricerca durata tutta la vita: l’amore di Dio.
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TUTTO MQUESTO POSSIAMO REALIZZARLO solo attraverso la creazione di una Fondazione in grado di affiancare il monastero – fondato nel 1643 per accogliere la riforma cappuccina intrapresa dalla beata Lorenza Longo (1463-1539) – e la nostra piccola comunità che da sola non possiede le forze e le risorse necessarie»,
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- RISONANZE: mi colpisce positivamente la capacità di queste sorelle di unire contemplazione e operosità … vita comunitaria e accoglienza degli ospiti servendosi anche dei…mezzi moderni di comunicazione. Che ne dite, amici? DV 3338890862 SITO: donvincenzoalesiani.it ……………………………………………………………………………….………….
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