PADRE CHE CI SOMIGLIA?                                                                            Maurizio Patriciello sabato 30 dicembre 2023

CHI È GIUSEPPE?  Questo giovanotto capace di mettere                                    DA PARTE  I SUOI PROGETTI, PER REALIZZARE I PROGETTI DI DIO?

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  • GLI EVANGELISTI non hanno ritenuto di tramandarci una sola parola uscita dalla sua bocca. È nel suo SILENZIO che occorre indagare. UN SILENZIO ricco di pensieri, bontà, ricerca della Volontà di Dio. UN SILENZIO ELOQUENTE  non paragonabile al tacere di chi non ha niente da dire.

  • CHI È GIUSEPPE? Questo Giovanotto capace di mettere da parte i suoi progetti, per realizzare I PROGETTI DI DIO? Che cosa, può INSEGNARE A NOI CRISTIANI E AGLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ?

  • IN QUESTO NOSTRO TEMPO, dove l’APPARIRE pretende di pesare più dell’ESSERE; Giuseppe è una figura INDISPENSABILE nella famiglia di Nazaret … O DI LUI… MARIA, GESU’, LA CHIESA… avrebbero potuto FARNE A MENO? Certo, se DIO LO HA SCELTO per affidargli le persone che più gli stavano a cuore,… CI CONVIENE CONOSCERLO MEGLIO.

  • SENZA PREGIUDIZI E SENZA FARNE UN SANTINO di facile devozione. Come davanti a un dipinto prezioso, dobbiamo metterci a debita distanza per coglierne TUTTA LA BELLEZZA e L’IMPORTANZA. GIUSEPPE è una miniera che non smette di regalare sorprese. SCAVANDO NEL SUO…SILENZIO si scoprono filoni sempre nuovi.

  • QUEST’ UOMO HA PRESO SUL SERIO LA VOCAZIONE cui è stato chiamato, non ha preteso IL PRIMO POSTO, non si è messo in mostra. Ha capito che “LUI DEVE CRESCERE, IO DIMINUIRE“. Si fa da parte la mamma per lasciare spazio al figlio appena nato. È DANDO che si riceve, MORENDO che si risorge a VITA ETERNA.

  • GIUSEPPE LO HA CAPITO. Gli è stato CHIESTO TANTO, è vero, ma gli viene donato …TANTISSIMO. Le ore delle sue giornate, lunghe e faticose, sono identiche alle nostre.  Dopo le promesse ricevute, occorre procedere con le proprie gambe. Come tutti noi. GIUSEPPE CI SOMIGLIA.

  • CREDO CHE DI DUBBI, GIUSEPPE, NE ABBIA AVUTI TANTI e tanti. Lo vedo mentre, NE PARLA CON MARIA quando la calura lascia spazio alla brezza della notte. ECCOLI  SOLI, a ripensare al MISTERO che ha SCONVOLTO LE LORO VITE. Eccoli, mentre il VENTRE DI MARIA CRESCE… chinare il capo e CONFIDARE tutto al buon Dio. LA FEDE NON FA SCONTI a nessuno.

  • LE DOMANDE CHE PICCONANO mente e cuore di tutti, hanno tormentato anche Giuseppe:« PERCHÉ, SIGNORE, PERMETTI A ERODE, di fare strage dei bambini? Perché non ascolti IL PIANTO DISPERATO DELLE LORO MAMME? Perché IL GRIDO DI  RACHELE rimane inascoltato?». Ieri come oggi. Anche a Giuseppe NON TUTTO E’ CHIARO… Non lo sarà mai a nessuno. Si avanza… NELLA PENOMBRA della sera. MA a nessuno è dato di CAPIRE TUTTO.

  • È QUESTO FORSE IL DONO PIÙ GRANDE CHE DIO ha voluto fare all’umanità. UN VELO ALLA VOLTA viene rimosso dal mistero che ci incanta, che però rimane avvolto ancora in miliardi di altri veli. Per l’eternità. DIO È DIO. L’uomo non è Dio! GIUSEPPE LO HA CAPITO. PREGA. LAVORA. Non c’è amore più grande di chi dona la vita per gli altri. Giuseppe lo ha fatto. AMA Maria, AMA GESÙ, lo prepara a diventare uomo. LO FA CON IL SUO ESEMPIO. QUEL BAMBINO è suo E…NON E’ SUO. È veramente UOMO e veramente DIO. CI SAREBBE DA IMPAZZIRE. Anche Giuseppe, come accade a noi, cerca di distrarsi per non morire. SI GETTA nel suo lavoro, corre in aiuto dei vicini nel bisogno. Deve riposare la mente per SOPPORTARE IL SEGRETO che si porta dentro. DI GIOIA SI PUÒ MORIRE. GIUSEPPE HA CORSO ANCHE QUESTO RISCHIO.

  •  RISONANZE: splendida riflessione sulla FIGURA DI S. GIUSEPPE… CHE NE DITE VOI, AMICI? DV 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it …………………………………………………………………………………………………………………………………………

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