IL SOGNO DI NATALE   DEI BAMBINI DI BETLEMME?       

IL SOGNO DI NATALE                           DEI BAMBINI DI BETLEMME?                TORNARE A SCUOLA  Lezioni sospese per i blocchi e gli attacchi.  SENZA PIÙ STUDENTI L’ISTITUTO “EFFETÀ”                              che restituisce  la parola ai piccoli sordi.      Ferma anche la Casa francescana   del fanciullo per i ragazzi fragili

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• DAL 7 OTTOBRE MIGLIAIA DI BAMBINI IN PALESTINA non frequentano più gli Istituti Educativi. Anche nei centri israeliani al confine di Gaza, dove gli estremisti di Hamas hanno 200 civili e ne hanno rapito oltre 240

• 2 MESI FA IMPIEGAVO 15 MINUTI ad accompagnare i bambini davanti alla scuola delle Suore Italiane… Adesso con i posti di blocco ci vuole più di un’ora» racconta Ibrahim, meccanico di Gerusalemme rimasto senza lavoro…

• L’ISTITUTO “EFFETÀ PAOLO VI” DI BETLEMME è una scuola per la rieducazione audiofonetica dei bambini residenti nei Territori Palestinesi. «La finalità del centro è affrontare la società con la consapevolezza che la sordità non è ostacolo per un’affermazione nell’ambiente civile»

• DA 2 MESI GRAN PARTE DEI BAMBINI NON SI VEDE PIÙ Quest’anno il Natale sarà privo di celebrazioni in piazza. NIENTE ALBERO, LUMINARIE SPENTE, CANTI RINVIATI.

• I LUTTI PROVOCATI DAL CONFLITTO hanno consigliato di svolgere solo i riti religiosi, rinunciando a momenti di FESTA CON LA COMUNITÀ ISLAMICA, che caratterizzano il Natale di Betlemme. Qui c’è la CASA FRANCESCANA DEL FANCIULLO per la cura dei bambini con situazioni di disagio familiare.

• SI TROVA VICINO ALLA BASILICA DELLA NATIVITÀ, alcuni bambini soggiornano anche di notte nella casa, mentre altri la frequentano dal doposcuola fino a sera e poi fanno ritorno nelle loro famiglie. Questa era la routine prima dello SCONTRO ARMATO.

• MA SENZA ISTRUZIONE E SENZA CURA I RAGAZZI non hanno chance nel loro futuro. Proprio quello che vogliono i fondamentalisti, sempre in cerca di nuovi adepti da pescare dove il malessere è più profondo.

• LA BASILICA DELLA NATIVITÀ, una volta meta affollata con code di ore per una PREGHIERA SUL LUOGO DELLA NASCITA DI GESÙ…ora appare completamente vuota…

• PER FRANCESCO PATTON, custode di TERRA SANTA, è proprio questo il tempo della SPERANZA che deve farsi concreta. « Nella situazione di conflitto che LA TERRA SANTA STA VIVENDO – ha scritto facendo una promessa – è urgente che NOI FRANCESCANI STIAMO VICINI ALLE COMUNITÀ CRISTIANE CHE VIVONO IN QUESTA TERRA».

RISONANZE:  E’ BELLO QUESTO MESSAGGIO FINALE DI SPERANZA… Preghiamo e speriamo davvero che le cose migliorino.  E, perché no?  Possiamo ritrovarci insieme in TERRA SANTA a ringraziare Il Signore PRINCIPE DELLA PACE ... Che ne dite, amici? dv 3338890862 Sito: www.donvincenzoalesiani.it……………………………………………………………………………………………………………………………………….