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“UN OGGI ALLA VOLTA” I RAGAZZI CI INSEGNANO IL VERO AMORE Angela Calvini giovedì 19 ottobre 2023
- AD “ALICE NELLA CITTÀ” l’opera prima del regista Nicola Conversa, fiaba generazionale che affronta con delicatezza il mondo dei giovani e la malattia
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VIVERE GIORNO DOPO GIORNO, assaporando la bellezza della vita, mentre questa sfugge, salvati però dall’amore. Non era facile scrivere una commedia dove si sorride e tanto, per raccontare la vita di tanti giovani e intrecciarla al tema della malattia, con delicatezza e positività.
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FA CENTRO NELLA SUA OPERA, il regista Conversa che porta il 21 ottobre il film “UN OGGI ALLA VOLTA” FILM credibile per un cast di giovanissimi attori decisamente bravi, a partire dal protagonista Tommaso Cassissa, che è diventato ATTORE E CREATORE DI CONTENUTI.
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DAL MONDO DEL WEB arriva il regista TARANTINO che, forte delle milioni di visualizzazioni dei suoi video online, ora lancia il suo primo lungometraggio In collaborazione con Rai Cinema. Sono Lontani dal mondo illusorio dei social i due protagonisti del film, Marco e MAria, che sognano una cosa sola: un AMORE VERO, CONCRETO TANGIBILE. MARCO (Tommaso Cassissa) è un ansioso 19,nne prossimo alla maturità, una madre (Katia Follesa) che vive con lo smartphone in mano alla ricerca di un nuovo fidanzato ed un fratello stralunato Andrea (Francesco Centorame) che sogna di fare il cantante .
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È A-SOCIAL e vorrebbe amare come si faceva un tempo. Aria ( Ginevra Francesconi) vive invece OGNI GIORNO COME SE FOSSE L’ULTIMO. Marco e Aria si conoscono per caso ed iniziano a piacersi. Marco però non sa che Aria, abbandonata dal padre (Cesare Bocci) e accudita dall’affettuosa sorella, VIVE UN OGGI ALLA VOLTA, inafferrabile, per colpa di una malattia degenerativa.
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«I RAGAZZI DI OGGI SONO TERRORIZZATI DAL TEMPO, e la pandemia non li ha aiutati: Ognuno di loro È SOLO, SMARRITO, sono spesso condizionati dall’uso delle tecnologie e dei social media. Ma questo costante connettersi online, sembra portare A UN SENSO DI VUOTO E DI ANSIA, in quanto non riesce a restituire la stessa gratificazione che potrebbe offrire un rapporto umano autentico e reale». Marco e Aria, quindi, attraverseranno un viaggio alla scoperta di sé stessi e degli altri, imparando ad apprezzare l’importanza delle relazioni umane e dei legami familiari.
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«AVEVO UN FRATELLINO CHE È MORTO prima che nascessi io, ed è a lui che DEDICO IL FILM. Ho immaginato quel rapporto tra fratelli che avrei tanto avere voluto io. I FRATELLI sono il motore per tenere unite le famiglie quando non ci sono i genitori».
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“UN OGGI ALLA VOLTA” è una “fiaba generazionale” aggiunge il regista che proietta se stesso su MARCO, un bravo ragazzo, IMBRANATO IN AMORE che ha la qualità di… NON ESSERE SOCIAL NEL 2023, dove si sorride soprattutto seguendo le buffe disavventure quotidiane di questo gruppo di studenti in una città antica e moderna come Trento.
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LA MALATTIA fa il suo ingresso determinante nella storia, mettendo alla prova la profondità dei sentimenti dei due ragazzi. «LA MALATTIA È LA METAFORA di chi non può avere emozioni e decide di innamorarsi… Tutti alla fine imparano qualcosa in questa storia delicata e per nulla didascalica, SOPRATTUTTO AD AMARE.
- RISONANZE: “AVEVO UN FRATELLINO CHE E’ MORTO PRIMA CHE NASCESSI IO…”Mi colpisce tanto questa frase perché… A ME È SUCCESSA LA STESSA COSA… CHE MISTERO LA VITA... Viviamola con amore… DV 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it
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