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- CACCIATA LA PAURA DELLA MORTE,
PENSIAMO… ALL’IMMORTALITÀ San Cipriano, vescovo e martire
- È UNA GRAZIA CHE IL SIGNORE ci ha insegnato a chiedere nella preghiera. Ma è una contraddizione pregare che si faccia la volontà di Dio, e poi, QUANDO EGLI CI CHIAMA e ci invita ad uscire da questo mondo, mostrarsi riluttanti! Ci tiriamo indietro… siamo presi da paura al pensiero di dover comparire davanti al VOLTO DI DIO. e alla fine usciamo da questa vita non di buon grado, ma perché costretti e PER FORZA pretendiamo poi onori e premi da Dio dopo che lo incontriamo TANTO DI MALAVOGLIA!
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MA PERCHÉ PREGHIAMO che venga il regno dei cieli, se continua a PIACERCI LA PRIGIONIA DELLA TERRA? Dal momento che il mondo odia il cristiano, perché ami chi ti odia e non segui CRISTO, CHE TI HA REDENTO E TI AMA? Giovanni in una lettera grida, «non amate il mondo né le cose del mondo! Il mondo passa; chi fa la volontà di Dio rimane in eterno!»(1Gv 2,15)
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CACCIAMO LA PAURA DELLA MORTE. LA NOSTRA PATRIA NON È CHE IL PARADISO. Là ci attende un gran numero di nostri cari, i nostri genitori, i fratelli, sicuri ormai della propria felicità, ma ancora TREPIDANTI PER LA NOSTRA SALVEZZA. Vederli, abbracciarli tutti: che gioia comune per loro e per noi! Che delizia in quel regno celeste non temere mai più la morte; e che felicità vivere in eterno! DIO VEDA QUESTO NOSTRO PENSIERO; lo scorga CRISTO, il quale assegnerà, nel suo amore, premi maggiori a coloro che avranno avuto di LUI UN DESIDERIO PIÙ ARDENTE.
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UN GIORNO UN TURISTA fece visita ad un famoso Rabbino. Rimase stupito nel vedere che gli unici mobili erano un tavolo e una panca. “RABBI, DOVE SONO I TUOI MOBILI?“, chiese il turista. “E I TUOI, DOVE SONO?”, disse il rabbino. “I miei? MA IO SONO QUI DI PASSAGGIO, replicò il turista. “ANCH’IO !!! “ …DISSE IL RABBINO!
+++CHE LEZIONE! SIAMO TUTTI DI…PASSAGGIO! Che ve ne pare, amici? —DV 3338890862… SITO: www.donvincenzoalesiani.it
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