CHI ERANO GLI OPERAI MORTI ?                         I SOGNI DI KEVIN, I FIGLI PICCOLI DI GIUSEPPE.                                                                      Viviana Daloiso venerdì 1 settembre 2023

Tre generazioni stroncate sui binari:                 il più giovane  22 anni, il più anziano 53.  Le storie di sacrificio e riscatto:                «Non si può morire così per quattro soldi»

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  • CI SONO I LUMINI ACCESI sui binari che hanno inghiottito le vite di Kevin e degli altri. Una galleria di volti che in Italia dall’inizio dell’anno conta già 450 vittime.La strage infinita che nessuno riesce a fermare.
  • LUI, KEVIN, di anni ne aveva 22: «pronto a farsi in 4 per tutti» lo ricordano gli amici di Messina. «È sempre stato un grande lavoratore, da quando aveva 18 anni e con tanta voglia di vivere» lo ricorda la cugina Cinzia, che ieri ha sfogato il suo dolore. «NON SI PUÒ MORIRE COSÌ »
  • MASSIMO, IL PADRE DI KEVIN, è distrutto: «TU SEI il miglior padre che si possa avere» gli scriveva il giovane in una dedica commovente sui social… SUI BINARI c’era anche Michael Zanera, 34 anni. Il suo post su Tiktok è diventato  il simbolo della tragedia: «È la prima volta che mi succede, mentre saldo la rotaia, mi è uscito il CROCIFISSO aveva scritto poche ore prima dell’incidente, come in una specie di macabra premonizione. DIO MI VUOLE DIRE QUALCOSA SICURAMENTE...Secondo suo zio, si riferiva ai problemi sul lavoro, ai turni massacranti…
  • «GLI PIACEVA QUELLO CHE FACEVA, ma a volte faceva anche il doppio turno…Ed era un ragazzo in gamba anche se sapeva che certe cose non andavano bene…andava avanti sul lavoro». Poi la rabbia: «Non è giusto che dei giovani per guadagnare quattro soldi, facciano una fine così…».
  • Michael lascia sua madre, che era rimasta vedova da un anno, in un oceano di dolore. Ancora, Giuseppe Sorvillo, 43 anni, padre di due bimbi piccoli di 7 e 9 anni. Abitava con la famiglia in una casa poco distante dal luogo dell’accaduto, insieme alla moglie Daniela, che non si dà pace per quanto successo e si è chiusa nel silenzio. 
  • INFINE IL PIÙ ANZIANO Giuseppe Saverio di 53 anni: originario di Marsala, nel 2001 si era trasferito a Vercelli per lavorare alla Sigifer. Anche lui lascia moglie e un figlio.
  • Ma nella tragedia di Brandizzo ci sono anche le storie dei 2 OPERAI SOPRAVVISSUTI, che lavoravano insieme ai colleghi di una vita, e dei 2 MACCHINISTI che viaggiavano sul treno. Sono stati tutti ricoverati in ospedale sotto choc. Andrea Giardin Gibin, uno dei due, ha raccontato come si è salvato: «HO SENTITO IL TRENO ARRIVARE, ho alzato lo sguardo e l’ho visto. Ho fatto appena in tempo a lanciarmi istintivamente di fianco». Al Pronto soccorso ha ripetuto solo una frase: «I Ragazzi, I Ragazzi, Che TRAGEDIA!».       I DUE MACCHINISTI, ANCHE LORO RICOVERATI e devastati dal dolore, per ora non hanno rilasciato dichiarazioni: «Sono sconvolti da trauma psicologico… sarà necessario supporto per diverso tempo» hanno fatto sapere i sanitari.

 POSSIAMO CAPIRETACERE… PREGARE…                                                                                 E voi che ne dite, amici? dv 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it……………………………………………………………………………………………………………………………………..

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