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UN PIANETA CHE SOFFOCA NELLA PLASTICA. E NOI… CON LUI Daniela Fassini sabato 3 giugno 2023
- IL 5 GIUGNO. Ecco perché è urgente cambiare il modo in cui produciamo, consumiamo e smaltiamo i rifiuti
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LA PLASTICA È ORMAI OVUNQUE: AL polo NORD, sull’EVEREST, negli OCEANI, nel CIBO e persino nelle… PLACENTE DEI NEONATI. Come sconfiggere l’inquinamento da plastica è il tema per celebrare il 5 GIUGNO, la giornata mondiale dell’ambiente: “SCONFIGGI L’INQUINAMENTO DA PLASTICA”
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«IL NOSTRO PIANETA STA SOFFOCANDO per colpa della plastica. È TEMPO di cambiare il modo in cui la produciamo e la smaltiamo. Nonostante la plastica abbia usi preziosi siamo diventati dipendenti dai prodotti in plastica monouso, con gravi conseguenze ambientali economiche e sulla salute.
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NEL MONDO, OGNI MINUTO viene acquistato un milione di bottiglie di plastica, mentre OGNI ANNO vengono utilizzati fino a 5 trilioni di sacchetti di plastica. La metà di tutta la plastica è per scopi monouso Circa il 36% di tutta la plastica prodotta viene utilizzata negli imballaggi, contenitori per alimenti e bevande, di cui circa l’85% finisce in discarica
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MA DOVE FINISCONO I RIFIUTI DI PLASTICA? «Fiumi e laghi li trasportano dall’entroterra al mare, rendendoli i principali contributori all’inquinamento degli oceani. Nonostante gli attuali sforzi, si stima che attualmente NEI NOSTRI OCEANI SI TROVINO DA 75 A 199 MILIONI DI TONNELLATE DI PLASTICA».
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SI STIMA CHE 1.000 FIUMI SIANO RESPONSABILI di quasi l’80% delle emissioni di plastica fluviali annuali …La maggior parte degli oggetti in plastica non scompare mai del tutto, semplicemente si rompe in pezzi sempre più piccoli. «Queste microplastiche possono entrare nel corpo umano attraverso l’inalazione e l’assorbimento, quindi possono accumularsi negli organi. Uno studio ha rilevato microplastiche NELLE PLACENTE DEI NEONATI»
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«È TEMPO DI ACCELERARE QUESTA AZIONE: sconfiggere l’inquinamento da plastica …L’inquinamento da plastica potrebbe essere ridotto dell’80% entro il 2040 se i Paesi effettuassero profondi cambiamenti politici e di mercato utilizzando le tecnologie esistenti. Il rapporto dell’Unep dal titolo “CHIUDERE IL RUBINETTO: come il mondo può mettere fine all’inquinamento da plastica” pubblicato in vista dei negoziati di Parigi indica soluzioni basate sulle cosiddette “3 R”: RIUSO, RICICLO E RIORIENTAMENTO DELLA PRODUZIONE. L’obiettivo è raggiungere un taglio del 30% dell’inquinamento nei prossimi 17 anni…
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RISONANZE: temi complessi di cui non capisco molto ma fino a mettere in pratica la raccomandazione: “CHIUDERE IL RUBINETTO…“ beh, posso, possiamo arrivarci tutti... non vi pare, amici? dv 3338890862 SITO: donvincenzoalesiani.it—————————————-
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