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- PAPA FRANCESCO IN SUD SUDAN:«VENGO COME PELLEGRINO DI PACE» «È TEMPO DI VOLTARE PAGINA, è tempo di un cambio di passo», ha detto Papa Francesco. E la pagina si è voltata già all’aeroporto di Juba… Papa Francesco, l’arcivescovo anglicano di Canterbury Justin Welby e il moderatore della Chiesa di Scozia, hanno attraversato insieme il piazzale dell’aeroporto sotto il sole dell’Equatore e i canti d’augurio delle donne per dare seguito a un processo ecumenico di pace in un Paese dilaniato dalle guerre.
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UNA VISITA A TRE, TRA CRISTIANI. «Vengo come pellegrino di riconciliazione, con il sogno di accompagnarvi nel vostro CAMMINO DI PACE, un cammino tortuoso ma non più rimandabile. Non sono giunto da solo, perché nella pace, come nella vita, SI CAMMINA INSIEME. ECCOMI A VOI CON DUE FRATELLI: insieme ci presentiamo a voi e a questo popolo nel nome di GESÙ CRISTO, PRINCIPE DELLA PACE».
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IN SUD SUDAN SFIGURATO dalla guerra e dalla fame, la violenza non è mai cessata. Si sono alternati sforzi a drammatici episodi a cui si aggiungono crisi alimentari, siccità e alluvioni, che «raccontano un creato ferito », e conflitti che costringono alla fuga milioni di persone. Quella del Sud Sudan è la più grande crisi di rifugiati dell’Africa, con almeno 4 milioni di sfollati.
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«ABBIAMO INTRAPRESO QUESTO PELLEGRINAGGIO di pace dopo aver ascoltato il grido di un intero popolo che, con grande dignità, piange per la violenza e soffre, per la perenne mancanza di sicurezza, per la povertà che lo colpisce e i disastri naturali che infieriscono Queste le ragioni che lo hanno spinto a compiere questo percorso insieme ai leader delle altre due chiese. Fatto «che costituisce una rarità» «in un mondo segnato da divisioni e conflitti, questo Paese ospita oggi un PELLEGRINAGGIO ECUMENICO DI PACE», come occasione per RICOMINCIARE
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QUESTA E’ LA VIA: RISPETTARSI, CONOSCERSI, DIALOGARE. E al «Paese fanciullo» come lo ha chiamato, per passare «dalla inciviltà dello SCONTRO alla civiltà dell’INCONTRO»: la lotta alla corruzione, arginare l’arrivo di armi, lo sviluppo di adeguate politiche sanitarie, e, in modo speciale, al ruolo primario dell’alfabetismo e dell’istruzione. «Desideriamo offrire la nostra preghiera e il nostro sostegno affinché il SUD SUDAN SI RICONCILI E CAMBI ROTTA
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PAPAFRANCESCO SI È INGINOCCHIATO PER BACIARE i piedi di ogni politico. Quasi cinque anni dopo, veniamo così di nuovo da voi: in ginocchio per lavare i piedi, ascoltare, servire e pregare con voi. Veniamo per incoraggiare la Chiesa .Veniamo ad ascoltare i giovani ed a raccontare ai Capi di Governo le loro speranze di pace e di opportunità.
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VENIAMO PER ONORARE LE DONNE che hanno conosciuto una sofferenza terribile e che tuttavia sono state il segno della rinascita.Insieme, pregheremo per la pace, e invocheremo lo Spirito Santo affinché entri nei nostri cuori e in quelli di coloro che hanno grandi responsabilità, in modo che la parola di Gesù Cristo possa essere accolta: “PERCHÉ TUTTI SIANO UNA SOLA COSA”. Quando siamo riuniti nel nome di Cristo, SAPPIAMO CHE GESÙ È CON NOI. Prego che questa sia una visita di GRANDE SPERANZA e guarigione, di tempo trascorso insieme come una famiglia della Chiesa, seguendo l’unico Dio che ci avvicina sempre di più gli uni agli altri e a Lui». OGGI ABBIAMO BISOGNO DI QUESTA PACE…
- RISONANZE: parole sante… ATTEGGIAMENTI SANTI di PAPA FRANCESCO... E’ tempo non solo di AMMIRARLO ma anche e soprattutto di …IMITARLO! Che ve ne pare, amici? dv 3338890862 SITO: www.donvincenzoalesiani.it——-——————————————————————————————————————————————————————————————-
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