OMOSESSUALITÀ E PECCATO        «HO RIFERITO COSA INSEGNA LA CHIESA»                                                                  In una lettera a Padre James Martin,  impegnato nella pastorale delle persone Lgbt,    PAPA Francesco spiega che chi criminalizza  la condizione omosessuale, sbaglia   Ma gli atti sessuali    fuori del matrimonio sono peccato

  •   Il Papa interviene in prima persona per spiegare il senso di quello che aveva detto non più tardi di tre giorni fa in unaintervista all’agenzia americana Associated Press. «Mi sono riferito semplicemente all’insegnamento della morale cattolica, che dice che ogni atto sessuale al di fuori del matrimonio è peccato»,

  • Rispondendo, perciò, a padre Martin, il Vescovo di Roma sottolinea che quando si prende in considerazione un peccato, «bisogna considerare anche le circostanze, che diminuiscono o annullano la colpa», «A chi vuole criminalizzare l’omosessualità vorrei dire che si sbaglia». Nell’intervista, il Pontefice aveva sottolineato che «essere omosessuali non è un crimine», mentre nel mondo esistono oltre 50 Paesi che contemplano condanne legali per le persone omosessuali e alcuni di questi Paesi hanno addirittura la pena di morte

  • IL PAPA PREGA per P. Martin e la comunità Lgbt Vatican News, fa notare: «Già dal contesto dell’intervista risultava che il Papa aveva parlato di omosessualità intendendo in quel caso gliATTI OMOSESSUALI” e non la CONDIZIONE OMOSESSUALE IN SÉ». «Con questa risposta Francesco ribadisce che la sua posizione è quella del Catechismo della CHIESA CATTOLICA».

  • PADRE JAMES MARTIN, 62 ANNI, è molto attivo a favore della piena accettazione delle persone Lgbt nella Chiesa cattolica. Nel Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 2357 si afferma che «GLI ATTI  DI OMOSESSUALITÀ sono intrinsecamente disordinati» e che «in nessun caso possono essere approvati».

  • AL N. 2358 LE PERSONE OMOSESSUALI «devono essere accolte con rispetto, compassione, delicatezza» e che «a loro riguardo si eviterà       ogni marchio di ingiusta discriminazione».    E infine al n. 2359 che « sono chiamate alla castità».

  • RISONANZE: come si può intuire ci troviamo di fronte a un tema estremamente .. DELICATO …Su un argomento di questo genere occorre la posizione equilibrata di Papa Francesco che ben distingue gli ATTI di omosessualita’ dalle PERSONE omosessualiAncora una volta la mia mente corre a S. PAOLO che invita a ben coniugare VERITÀ E CARITÀ: “… Affinchè non siamo  più come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi  vento di dottrina, secondo l’inganno degli uomini. Al contrario, vivendo secondo  LA VERITÀ NELLA CARITÀ, cerchiamo di crescere in ogni cosa verso di lui,  che è il capo, Cristo (Ef. 4,15)   

  • Che ne dite, amici? DV 3338890862    SITO: www. donvincenzoalesiani.it——————————————————————————————————————————————

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