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DANIJL, IL PIANISTA 18.NNE
…IN FUGA DA KHARKIV ora studierà a Palermo Gara di solidarietà per donare al 18enne il pianoforte
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DANIJL HA MESSO GLI ACCORDI DELLA PROPRIA VITA al posto giusto, ora che ha ricevuto il regalo di Natale: un pianoforte pronto a seguire il suo destino di giovane talento della musica classica. PerDanijl Godunov, 18 anni, che viene dall’Ucraina, si è aperto un mondo di speranza, grazie alla Regione che gli ha regalato lo strumento e a un’associazione che pagherà l’affitto di una sistemazione dignitosa per lui e per sua madre Tamara. E grazie, soprattutto, alla tenacia del suo maestro, Antonio Sottile, docente al Conservatorio palermitano Alessandro Scarlatti.
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ERA STATO LO STESSO SOTTILE a raccontare la storia sul quotidiano LIVE SICILIA.IT «La mamma di Danijl mi ha contattato, dall’Ucraina. Mi parlava del figlio che voleva assolutamente studiare al Conservatorio di Palermo. C’è stato uno scambio di messaggi. Poi il conflitto ha creato una prospettiva amara, diversa.
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IL RAGAZZO e sua madre sono fuggiti dalle rovine, appena in tempo. E sono arrivati qua. Danijl è un pianista molto promettente, è stato accettato, superando brillantemente le ammissioni. Stiamo provando a dargli una mano. Il problema è che c’è una situazione abitativa alquanto difficile e che non hanno un pianoforte. Come farà il ragazzo a prepararsi, a studiare? Lanciamo il nostro appello: “UN PIANOFORTE PER DANIJL”. La città è chiamata a… mobilitarsi, una speranza così forte non può andare delusa»
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QUELLA ACCORATA SOLLECITAZIONE è stata raccolta. Il lieto fine si è celebrato, qualche giorno fa, proprio nei locali del Conservatorio, guidato dal direttore Daniele Ficola con la consegna del prezioso dono: «Dopo l’appello lanciato dalla testata giornalistica è partita una gara di solidarietà di istituzioni e privati per dare la possibilità a Danijl di vivere e studiare a Palermo. Il presidente R. Schifani ha aderito con l’acquisto del pianoforte che “è importante per un giovane, la sua famiglia e la popolazione ucraina”
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SIAMO AL LORO FIANCO, con la popolazione ucraina e con questo giovane che è un bravo pianista. Siamo felici di avere contribuito a portare un sorriso a una famiglia che soffre. Auguriamo a Danijl di continuare a studiare e rincorrere i suoi sogni.
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LUI IL PROTAGONISTA della vicenda, il ragazzo di Kharkiv, ha riacquistato il sorriso. Nei primi giorni del suo soggiorno palermitano gli occhi di Danijl mostravano un comprensibile riflesso di tristezza, mentre il suo smartphone sottolineava l’orrore e la distruzione patiti dall’Ucraina, con le fotografie di una terra colpita a morte. ADESSO SORRIDE pure con lo sguardo, Danijl che compulsa il telefonino come tutti i suoi coetanei, ma che poi si trasforma quando, ACCAREZZA I TASTI.
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«VOGLIO REGALARE EMOZIONI» ha spiegato, prima di concentrarsi su la Patetica di Beethoven e le dita hanno cominciato a volare con l’urgenza di chi cerca una strada. Come se si potesse sanare il dolore e cancellare il fragore delle bombe, grazie alle note che FIORISCONO NELL’ANIMA.
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RISONANZE: si, forse qualcosa del genere può accadere… scusate, amici, ma chissà perché in questo momento mi viene in mente un ricordo di tanti anni fa… mi trovavo a TUCUMAN in Argentina (ai piedi delle ANDE..) Dovevo dire una “buona parola” a un gruppo di alcolizzati ospiti della nostra casa. Ed ecco che all’improvviso mi venne in mente le tante volte che da bambino contadinello avevo visto sopra mucchi di…letame spuntare FIORI …BELLISSIMI!Per un attimo mi fermai …preoccupatoperché il paragone avrebbe potuto suonare OFFENSIVO ... ma poi mi feci coraggio e portai questo paragone… Non immaginate la mia gioia quando mi fecero capire che non solo il paragone non li aveva offesi ma erano… ENTUSIASTI. Anche dalla loro vita passata potevano spuntare fiori belli di VITA NUOVA…che ne dite, amici?— dv 3338890862 sito: www.donvincenzoalesiani.it ——————————————————–
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