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“MADRI, SI RESTA PER SEMPRE…”
- AI GENERALI DI MOSCA i morti importano poco. I morti, non fanno la guerra. Penso a quelle che ancora sono in un sotterraneo, al buio, nel tuonare delle bombe. E NON DORME IL PICCOLO: se si addormenta subito sussulta e, SPAVENTATO, VUOLE LA MAMMA
- PENSO A CHI È FUGGITA CON DUE BORSE E TRE RAGAZZINI, affannata: e un mattino ne mancava uno. E ora nei rifugi per profughi mangia, dorme, ma come un automa. LUI NON E’ TORNATO. Quando ho avuto il primo mio figlio in braccio ho saputo che LO AVREI AMATO COME NESSUNO; ma anche che, incosciente, mi ero esposta alla possibilità di un dolore mai immaginato.
- È STRANO, CHI PERDE UN GENITORE È ORFANO, chi perde un coniuge È VEDOVO, ma non c’è una parola per indicare UNA MADRE CHE HA PERSO UN FIGLIO. Forse, mi dico, perché SI RIMANE MADRI, PERFINO DI PIU’ SE IL FIGLIO…SE NE è ANDATO.
- È MADRE CHI HA PERDUTO UN FIGLIO prima che nascesse, e, credo, ANCHE MOLTE CHE QUEL FIGLIO NON L’HANNO VOLUTO: però, tanto tempo dopo, NON SMETTONO DI PENSARCI, CON IL RIMPIANTO DI UN AMORE PERDUTO. MADRI, SI RESTA PER SEMPRE.(Marina Corradi – Avvenire)
- RISONANZE: COME SACERDOTE E …CONFESSORE, riesco solo a dire una parola: È TREMENDAMENTE VERO quanto ci dice Marina … PENSIAMOCI SERIAMENTE! E voi che ne dite, amici?—————————————————————————————————————————————–donalesiani@gmail.com
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