SIGNORE, RICORDATI DEI PRETI!

  •  SIGNORE, DONACI DEI PRETI PLASMATI SU DI TE.
  • PRETI ADATTI AL MONDO D’OGGI, che resistano a tutti gli sbandamenti e a tutte le mode.
  • PRETI INNAMORATI DI TE, dell’EUCARISTIA, della PAROLA. Preti che anche nei mille impegni sono capaci di custodire nel cuore la preghiera, come faceva Gesù.  
  • PRETI CHE INSEGNANO A PREGARE. Preti appassionati dei giovani, dei poveri, degli ultimi. Preti che sanno accogliere tutti; capaci di misericordia e di tenerezza per tutte  le disperazioni del mondo di oggi.
  • SIGNORE MANDACI DEI PRETI DA BATTAGLIA, umili, senza storie per la testa; umili e fedeli alla Chiesa. Mandaci preti allenati al sacrificio, che sanno parlare ai giovani di sacrificio. Mandaci preti aggiornati, con le idee chiare, che rifiutano i compromessi mondani.
  • MANDACI PRETI DI PUNTA, preti creativi, instancabili nell’insegnare, nel guidare, nel formare. Preti che non si scandalizzano di nessuna miseria umana.
  • MANDACI PRETI CHE SI SENTANO PECCATORI COME NOI, preti limpidi, che portino il Vangelo stampato nella loro vita più che nelle loro parole.  
  • MARIA, MADRE DEI PRETI, Madre della Chiesa,  aggiungi tu quello che manca a questa preghiera e presentala a Cristo per noi.   (Padre Andrea Gasparino di Cuneo)
  • GIOVEDI SANTO: LA PREGHIERA PIU’ BELLA CHE POSSIAMO FARE NOI PRETI E  VOI PER NOI… PADRE GASPARINO  (che ho avuto la gioia e la grazia di conoscere ALLA SCUOLA DI PREGHIERA A CUNEO…) E’ STATO UN PRETE… COSI.
  • CARI AMICI, oggi GIOVEDI SANTO (!!!) vogliamo pregare in modo particolare per quei sacerdoti che il Signore ci ha fatto incontrare nella vita e che ci hanno aiutato in ogni modo…Grazie, Signore, benedicili  e …ricompensali TU.
  • ———————————————–donalesiani@gmail.com

One comment

  1. PRETI CHE ILLUMINANO – s. Teresa di Calcutta

    Voi dovete essere la radiosità di Gesù stesso.
    Il vostro sguardo deve essere il Suo, le vostre parole le Sue.
    La gente non cerca i vostri talenti, ma Dio in voi.
    Conducetela a Dio, mai verso voi stessi.
    Se non la conducete a Dio significa che cercate voi stessi e la gente vi amerà soltanto per voi, non perché le ricorderete Gesù.
    Il vostro desiderio deve essere di “offrire soltanto Gesù” nel vostro ministero, piuttosto che voi stessi.
    Ricordate che soltanto la vostra comunione con Gesù porta alla comunicazione di Gesù.
    Come Gesù era strettamente unito al Padre tanto da essere il suo splendore e la sua immagine,
    cosi, con la vostra unione con Gesù, voi diventate la sua radiosità, una trasparenza di Cristo, affinché quelli che vi hanno visto in certo qual modo avranno visto lui.

    Per poter essere veramente sacerdoti secondo il Cuore di Gesù avete bisogno di pregare molto e di tanta penitenza.
    Un sacerdote ha bisogno di unire il proprio sacrificio al sacrificio di Cristo se vuole veramente essere una cosa sola con lui sull’altare.

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