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- CONDANNATA A MORTE… LETTERA DI MELISSA AL PAPA: Condannata per l’uccisione della sua bimba di 2 anni
- L’ ESECUZIONE È FISSATA PER IL… 27 APRILE 2022… DOMANI!?!
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«ANCHE IN QUESTA CELLA, provo pace perché so di essere stata perdonata e amata dal mio Signore. Lui conosce ogni cosa e questo mi consola» «Credo nella giustizia di Dio ma la mia morte causerebbe solo altro dolore a quanti dovrò lasciare.
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AI MIEI FIGLI che già hanno sofferto oltre ogni immaginazione: DOPO AVER PERSO LA SORELLA, ora perderanno anche LA LORO MADRE. La mia morte non riporterà indietro la mia Mariah. DAREI LA MIA VITA per riabbracciarla un solo istante. Ma non è possibile».
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CHIUSA NELLA CELLA del braccio della morte del carcere di Mountain View, Melissa ripete spesso queste parole. Le stesse che un mese fa ha messo nero su bianco e INVIATO A PAPA FRANCESCO. Le dà conforto avergli aperto il proprio cuore. Sente di poter affrontare con meno angoscia questo tempo sospeso nell’attesa della propria esecuzione… FISSATA PER IL 27 APRILE. A meno di una svolta all’ultimo istante…I difensori continuano la mobilitazione per fermare il boia.
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FINORA, però, sia la Procura sia il governatore, sono stati irremovibili. Eppure sono molti i punti controversi nella vicenda di questa mamma di 14 figli condannata nel 2008 con l’accusa di aver ucciso la figlia di 2 anni. Melissa ripete da quel tragico 17 febbraio 2007, che la piccola è morta per le ferite riportate nella caduta dalle scale durante un trasloco. Per la Procura, invece, la bimba sarebbe stata pestata selvaggiamente. I legali hanno ripetuto che sul giudizio nei confronti della donna avrebbero influito la povertà estrema e gli abusi subiti dal marito con dipendenza da droghe.
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«PER MOLTI ANNI mi sono sentita senza speranza, vuota e perduta. E soprattutto sola. Ho fatto molti errori e porto il grande fardello delle colpe che ho commesso. Una parte di me ritiene di non meritare di vivere»… È il pensiero dei suoi figli a farla andare avanti.
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«SO DI AVERE FATTO MOLTO MALE anche a loro. Il mio cuore era in frantumi quando il Signore mi ha trovato. Ho sempre creduto in Dio ma non riuscivo a sentire il suo amore. HO MENDICATO LA SUA MISERICORDIA, la sua forza. NON POTEVO FARCELA DA SOLA». In soccorso è arrivato il diac. Ronnie che assiste spiritualmente la detenuta
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«IL CAMMINO NON È STATO FACILE. HO trovato forza in DIO che MI HA AIUTATO a riavvicinarmi ai miei figli e agli altri. Vorrei che sapessero CHE DIO LI AMA. Ci ama tutti e ci esorta a condividere questo amore con quanti incontriamo. È stato Dio ad aiutarmi, REALIZZANDO PICCOLI-GRANDI MIRACOLI.
HA CURATO IL CUORE DI MIO FIGLIO JOHN e gli ha fatto abbandonare la gang a cui apparteneva». «Ho messo al mondo 14 esseri umani. Ciascuno di loro è un dono di Dio. Prego per loro ogni giorno e lo supplico di stringerli con le sue braccia. Molti soffrono ancora a causa dei miei sbagli. Non perdo la speranza» E conclude: «Anche in questa cella, provo pace perché so di essere stata perdonata e amata dal Signore. LUI CONOSCE OGNI COSA E QUESTO MI CONSOLA».
- · RISONANZE: da giorni mi aveva colpito questa notizia ma non avevo fatto caso alla... Data dell’esecuzione: 27 APRILE 2022…DOMANI! ?! Forse merita che ci fermiamo un attimo…per una riflessione… per una preghiera? CHE NE DITE AMICI?————————————-donalesiani@gmail.com
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