OMELIA “SENZA PAROLE”
L’ABBRACCIO DEL SACERDOTE HA EVITATO UN… SUICIDIO
“Sentiamo tante cose negative sui sacerdoti, ma quando ne vediamo una così bella nessuno dice niente”
- “OGGI DURANTE LA SANTA MESSA delle 18.00 nella parrocchia della Sacra Famiglia a Divinópolis (Minas Gerais), ho avuto la grazia di assistere a quella che forse è stata L’OMELIA PIÙ TOCCANTE DELLA MIA VITA.
- IN REALTÀ SI È TRATTATO DI DUE OMELIE: una in cui il sacerdote predicava e un’altra in cui lo ha fatto a bocca chiusa. Il celebrante, padre Gedler, durante l’omelia stava dicendo che il figlio, nel momento della disperazione, quando non c’era più niente da fare, È TORNATO ALLA CASA DEL PADRE.
- UN RAGAZZO HA GRIDATO e si è alzato, andando in direzione del sacerdote e dicendo:
- ‘QUESTO MESSAGGIO È PER ME’. Il personale della pastorale di accoglienza si è mosso per trattenerlo, non sapendo cosa avesse intenzione di fare, ma il sacerdote ha fatto segno perché nessuno si muovesse. Il giovane è andato verso il sacerdote, che lo ha abbracciato e ha continuato l’omelia mentre il ragazzo piangeva in modo irrefrenabile.
- TERMINATA L’OMELIA, il sacerdote lo ha portato da un’altra parte per farlo sedere. Prima di tornare sull’altare ha recitato una preghiera per lui. Mi sono ricordato che Papa Francesco ha detto che IL PASTORE DEVE AVERE L’ODORE DELLE PECORE.
- AL MOMENTO DELL’EUCARISTIA, poi, il sacerdote l’ha portata prima di tutti al ragazzo. Il giovane gli aveva detto che si era recato in chiesa senza sapere perché, e che IL SUO OBIETTIVO OGGI ERA QUELLO DI UCCIDERSI.
- NON HO MAI ASSISTITO a una cosa che mi toccasse tanto, e ho pensato che sentiamo tante cose negative sui sacerdoti, ma quando ne vediamo una così bella nessuno dice niente. DOBBIAMO IMPARARE A VALORIZZARE LE COSE BUONE CHE ABBIAMO”.
- RISONANZE: A me viene in mente soltanto una frase di S. Paolo: “PIANGERE con chi piange e GIOIRE con chi è nella gioia “ (Rm 12) E…A VOI? _______________________________________________________________donlesiani@gmail.com