S. VALENTINO… SANTO DELL’AMORE
- LA STORIA …Valentino, cittadino e vescovo di Terni dal 197, divenne famoso per la santità della sua vita. Imprigionato sotto l’Imperatore Aureliano fu decollato a Roma. Era il 14 febbraio 273. La Chiesa cristianizzò un rito pagano della fecondità attribuendo al martire la capacità di PROTEGGERE I FIDANZATI E GLI INNAMORATI. Da questa vicenda sorse la leggenda che dice il santo martire amante delle rose, fiori profumati che regalava alle coppie di fidanzati per augurare loro un’unione felice. LA FESTA DI S. VALENTINO È CELEBRATA OVUNQUE COME SANTO DELL’AMORE. L’Amore è Dio stesso e caratterizza l’uomo, immagine di Dio. Nell’Amore risiede la pace, l’unità della famiglia e dell’umanità.
- LA ROSA DELLA RICONCILIAZIONE:
Passeggiando per il suo giardino, Valentino un giorno udì DUE FIDANZATI LITIGARE. Invitando i due ragazzi alla ragione, egli porse loro una rosa affinché la stringessero facendo attenzione a non PUNGERSI CON LE SPINE e pregando perché il loro amore fosse eterno. I due giovani SI RICONCILIARONO immediatamente e dopo poco tempo, si recarono dal Santo per celebrare il matrimonio ed invocare la sua benedizione. - I BAMBINI: Il giardino della casa di San Valentino era un luogo di gioia e amore, dove spesso gli abitanti della città di Terni si recavano, per ricevere i consigli del santo. Particolari ed abituali frequentatori del giardino ERANO I BAMBINI CHE LÌ SI RECAVANO PER GIOCARE. VALENTINO, SI FERMAVA AD OSSERVARLI, per essere certo che non corressero pericolo alcuno. Quando il sole iniziava a tramontare, egli si recava tra loro e a ciascuno regalava un fiore, che i bambini AVREBBERO DOVUTO PORTARE ALLE LORO MAMME.
- E visto che S. Valentino voleva molto bene ai bambini, prendiamoci UNA PAUSA DI… BUON UMORE …
- QUANDO NONNA AVEVA L’ARTRITE e non poteva mettersi più lo smalto, nonno lo faceva per lei anche se aveva l’artrite pure lui. Questo è l’amore (Rebecca, 8 anni)
- QUANDO QUALCUNO CI AMA, il modo che ha di dire il nostro nome è diverso…il nostro nome è al sicuro in quella bocca.(Luca 4 anni)
- L’AMORE È QUANDO LA RAGAZZA si mette il profumo, il ragazzo il dopobarba, poi escono insieme per annusarsi (Martina 5 anni)
- L’AMORE È QUANDO ESCI A MANGIARE e dai un sacco di patatine fritte a un amico. L’amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere. (Susanna 5 anni)
- L’AMORE È QUANDO MAMMA fa il caffè per papà e lo assaggia prima per assicurarsi che sia buono. (Daniele 7 anni)
- L’AMORE È QUANDO una donna vecchia e un uomo vecchio, sono ancora amici anche se si conoscono bene. (Tom 6 anni)
- L’AMORE È QUANDO MAMMA DÀ A PAPÀ il pezzo più buono del pollo (Elena 5 anni)
- L’AMORE È QUANDO IL MIO CANE mi lecca la faccia, anche se l’ho lasciato solo tutta la giornata.(Anna 4 anni)
- NON BISOGNA MAI DIRE TI AMO SE NON È VERO. Ma se è vero bisogna dirlo tante volte.Le persone dimenticano. (Jessica)