“L’AMORE DI CRISTO CI SPINGE” (2Cor 5,14)
IN CAMMINO CON S. PAOLO E DON ORIONE
- 4. OGNI POSTO ERA BUONO PER ANNUNCIARE GESÙ? Salpati da Troade, facemmo vela verso Samotracia e il giorno dopo verso Neapoli e di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedonia. Restammo in questa città alcuni giorni; IL SABATO USCIMMO FUORI DELLA PORTA LUNGO IL FIUME, dove ritenevamo che si facesse la preghiera, e sedutici rivolgevamo la parola alle donne colà riunite. (Atti c.16,11)
- HAI SAPUTO ADATTARTI ALLA CULTURA GRECA? Mentre Paolo li attendeva ad Atene, fremeva nel suo spirito al vedere la città piena di idoli. Discuteva frattanto nella SINAGOGA con i Giudei e i pagani credenti in Dio e ogni giorno SULLA PIAZZA PRINCIPALE con quelli che incontrava. Anche certi FILOSOFI EPICUREI E STOICI discutevano con lui. Allora Paolo, ALZATOSI IN MEZZO ALL’AREÒPAGO, disse: “CITTADINI ATENIESI, vedo che in tutto siete molto timorati degli dei. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un’ara con l’iscrizione: AL DIO IGNOTO. QUELLO CHE VOI ADORATE SENZA CONOSCERE, IO VE LO ANNUNZIO (Atti c. 17,16ss)
- E HAI AVUTO IL CORAGGIO DI ANNUNCIARE GESÙ RISORTO?
Dopo esser passato sopra ai tempi dell’ignoranza, ora Dio ordina a tutti gli uomini di tutti i luoghi di ravvedersi, poiché egli ha stabilito un giorno nel quale dovrà giudicare la terra con giustizia per mezzo di un uomo che egli ha designato, DANDONE A TUTTI PROVA SICURA COL RISUSCITARLO DAI MORTI”.
- MA CHE DELUSIONE … COME L’HAI PRESA? Quando sentirono parlare di risurrezione di morti, alcuni lo deridevano, altri dissero: “TI SENTIREMO SU QUESTO UN’ALTRA VOLTA”. COSÌ PAOLO USCÌ DA QUELLA RIUNIONE. Ma alcuni aderirono a lui e divennero credenti, fra questi Dionigi membro dell’Areòpago, una donna di nome Dàmaris e altri con loro. (Atti c. 17,30ss)
- DOPO QUESTA ESPERIENZA, SEI ANDATO A CORINTO … HAI CAMBIATO QUALCOSA NELLA TUA PREDICAZIONE? Anch’io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso. Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione; e la mia parola e il mio MESSAGGIO NON SI BASARONO SU DISCORSI PERSUASIVI DI SAPIENZA, MA SULLA MANIFESTAZIONE DELLO SPIRITO E DELLA SUA POTENZA, PERCHÉ LA VOSTRA FEDE NON FOSSE FONDATA SULLA SAPIENZA UMANA, MA SULLA POTENZA DI DIO. (1Cor.2,1ss)
S. PAOLO …“Infatti nessuno può porre UN FONDAMENTO diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo(1Cor 3,10) “Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, MA CRISTO VIVE IN ME. Questa vita nella carne, io la vivo nella fede del Figlio di Dio, CHE MI HA AMATO E HA DATO SE STESSO PER ME” ( Gal 2,20). | DON ORIONE: Edificare Cristo! Edificare sempre! «Petra autem est Christus!»… Io non sento che una infinita, divina sinfonia di spiriti, palpitanti attorno alla Croce. Dalla Croce Cristo grida “Sitio”. Terribile grido di arsura, che non è della carne,ma è grido di sete di anime, ed è per questa sete delle anime nostre che Cristo muore. |
- PARLIAMONE: Che ve ne pare? Può aiutarci ad accettare anche qualche umiliazione che serve per mantenerci umili e imparare a CONFIDARE PIÙ NEL SIGNORE che IN NOI STESSI ??!! Risonanze personali… _________________________________________________________________________ donalesiani@gmail.com – www.donvincenzoalesiani.it