IN ASCOLTO DI S. PAOLO, DON ORIONE E…PAPA FRANCESCO

* COSTRUIAMO  SULLA SABBIA O SULLA ROCCIA?

 CARI AMICI, se potete concedervi una pausa… Ecco un modo davvero alternativo di fare…il “PONTE” DI MAGGIO. Villa S. Biagio offre la possibilità di un RITIRO SPIRITUALE su un tema scottante… Per giovani e adulti: “COME FA UN PADRE CON I SUOI FIGLI… EDUCARCI PER EDUCARE…OGGI”Ascolteremo i grandi Maestri (da S. Paolo a D. Orione e a PAPA FRANCESCO… )  MA ci comunicheremo soprattutto le nostre esperienze… In un clima di pace, fraternità, e preghiera. Adatto soprattutto per genitori ed educatori dei gruppi ecclesiali… Cari Genitori, staccate la spina e concedetevi un pò di tempo per voi stessi…. Fraternamente …

d. vincenzo info: tel. 0721 823.175    d.alesiani@virgilio.it
 
papa donna1
La donna ha una capacità di dare vita
e di dare tenerezza che noi maschi non abbiamo.
Voi siete donne di Chiesa. Della Chiesa o ‘dello’ Chiesa?
No, non è ‘il’ Chiesa, è ‘la’ Chiesa. La Chiesa è femminile, è come Maria.
E’ quello il vostro posto. Essere Chiesa, conformare la Chiesa,
essere insieme a Gesù, dare tenerezza, accompagnare, far crescere.
Che Maria, la Signora della carezza, la Signora della tenerezza, 
la Signora della Prontezza nel servire, vi indichi il cammino.
Papa Francesco, videomessaggio ai ragazzi argentini
per la Giornata Regionale della Gioventù,
28 aprile 2014.
+++++++++++++++++++

PAPA12

  • Non dimentichiamo che sono proprio i santi che mandano avanti e fanno crescere la Chiesa. Nella convocazione del Concilio Giovanni XXIII ha dimostrato una delicata docilità allo Spirito Santo, si è lasciato condurre ed è stato per la Chiesa un pastore, una guida-guidata. Questo è stato il suo grande servizio alla Chiesa; è stato il Papa della docilità allo Spirito.
  • In questo servizio al Popolo di Dio, Giovanni Paolo II è stato il Papa della famiglia. Così lui stesso, una volta, disse che avrebbe voluto essere ricordato, come il Papa della famiglia.  Mi piace sottolinearlo mentre stiamo vivendo un cammino sinodale sulla famiglia e con le famiglie.
  • Che entrambi questi nuovi santi Pastori del Popolo di Dio intercedano per la Chiesa affinché, durante questi due anni di cammino sinodale, sia docile allo Spirito Santo nel servizio pastorale alla famiglia. Che entrambi ci insegnino a non scandalizzarci delle piaghe di Cristo, ad addentrarci nel mistero della misericordia divina che sempre spera, sempre perdona, perché sempre ama

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

COSA SONO IO PER TE

(S. Agostino)

Signore, che cosa sono io per te,
perché tu voglia essere amato da me
al punto che ti inquieti se non lo faccio,
e mi minacci severamente?
Come se non fosse già una grossa sventura il non amarti!
Dimmi, ti prego,
Signore Dio mio misericordioso,
che cosa sei Tu per me?
Dì alla mia anima:
“Io sono la tua salvezza”.
Dillo, che io lo senta.
Le orecchie del mio cuore, Signore,
sono davanti a te;
aprile e dì alla mia anima:
“Io sono la tua salvezza”.
Rincorrerò questa voce e cosi ti raggiungerò;
tu non nascondermi il tuo volto.

manibimbo-adultoDEF-300x142

  • LE MANI DELLA PREGHIERA (Jean-Luc Lefrancois)

  1. O Dio, tu ci hai creati con un corpo, con i piedi per venire incontro a te,
    con la testa per pensare, con il cuore per imparare ad amare.
  2. O Dio, tu ci hai dato le mani per stringere altre mani,
    e non per serrarle in pugni violenti. Mani aperte come un’offerta
    come una preghiera di domanda e di grazie.
  3. Mani che benedicono, mani che accolgono, mani che ricevono il pane di vita.
    O Gesù, con le tue mani, hai innalzato il povero e l’escluso,
    non hai gettato la pietra ma condiviso il pane, hai portato la croce…
  4. O Gesù, con le tue mani, hai fatto passare Tommaso dal dubbio alla fede.
    Le mani del Risorto ci invitano a sperare a prenderci per mano, a non far cadere le braccia davanti alla morte e all’isolamento.
  5. O Dio, insegnaci a condividere di più,  perché le nostre mani sono il prolungamento del cuore
    e diventano le tue mani,  quelle che danno vita.
ECCO IL PROGRAMMA DI MASSIMA:
 
1 – 4 MAGGIO 2014

 Come fa un padre con i suoi figli (1Ts 2)

 Educarci per educare 

GIOVEDÌ 1: 

Nel  pomeriggio:  arrivi – accoglienza  18.30: Vespri e Messa

19.30: cena in fraternità – 21.00: San Biagio By Night:  presentazioni e programma

VENERDI 2:

7.15: vogliamo svegliare l’aurora –footing mariano

9.30: lectio divina con la 1TS 12.00:  Preghiera di ringraziamento e di lode

12.30: Pranzo – fraternità … riposo

15.30: Educarci per educare – lectio divina con la 1TS – 18.30: Vespri e Messa –

21.00:– risonanze spirituali – compieta

SABATO 3:  

7.15 –TUTTI AL MARE – LODI SUGLI SCOGLI

9.30: Educare è…custodire    12.30: Pranzo – riposo

16: visita a casa serena – Bellocchi

DOMENICA 4:

8.00: LODI – colazione

9.00: Verifica – prepariamo la s. Messa

10.30: celebrazione con la comunità di S. Biagio con offerta simbolica

12.30: pranzo saluti e …arrivederci.

 25 APRILE: FESTA DI S. MARCO

PRENDI MARCO E …s. marco PORTALO CON TE

MI SARA’ UTILE NEL MINISTERO

(S. Paolo)

  • E“La Chiesa, benché disseminata in tutto il mondo, custodisce con cura la fede degli Apostoli, come se abitasse una casa sola; allo stesso modo crede in queste verità, come se avesse una sola anima e lo stesso cuore; in pieno accordo queste verità proclama, insegna e trasmette, come se avesse una sola bocca.
  • Le lingue del mondo sono diverse, ma la potenza della tradizione è unica e la stessa: le Chiese fondate nelle Germanie non hanno ricevuto né trasmettono una fede diversa, né quelle fondate nelle Spagne o tra i Celti o nelle regioni orientali o in Egitto o in Libia o nel centro del mondo” (1,10,1-2).
  • Ma come il sole, la creatura di Dio, è in tutto il mondo il solo e il medesimo, così la luce spirituale, il messaggio della verità dappertutto risplende e illumina tutti gli uomini che vogliono giungere alla conoscenza della verità. Né, tra i capi delle Chiese, colui che è molto abile nel parlare insegnerà dottrine diverse da queste (nessuno infatti è al di sopra del Maestro), né chi non è abile nel parlare impoverirà la Tradizione.
  • Siccome la fede è una sola e sempre la stessa, né chi è molto abile nel parlare di essa l’arricchisce, né chi è balbuziente la impoverisce (Ireneo, Contro le eresie ,I, 10, 1-2).

 +++++++++++++++++++++++

.

 

ASPETTI PEDAGOGICI

A) “LIBERARE LA LIBERTÀ” – EDUCARE ALLA RESPONSABILITÀ

Cari giovani, amate la parola di Dio e amate la Chiesa… E’ urgente “liberare la libertà”. Gesù ha indicato come ciò possa avvenire: Se rimanete fedeli alla mia parola, conoscerete la verità e la verità vi farà liberi …EDUCARE è per i genitori un compito “logico” e importante, reso difficile oggi dal fatto che i ragazzi sembrano “figli del piacere” abituati ad avere tutto e subito, convinti che la trasgressione sia libertà, il dovere una prepotenza ” (Benedetto XVI)

  B) DON ORIONE: ATTEGGIAMENTI POSITIVI  Si dicano sempre ai giovani parole di incoraggiamento cercando che siano sempre animati al bene e entusiasmati allo studio, al lavoro, con discorsi ardenti e pieni di elevatezza e di bontà. Io non vi raccomando le macchine, vi raccomando le anime dei giovani, la loro formazione morale, cattolica e intellettuale. Curatene lo spirito, coltivate la loro mente, educate il loro cuore! Fateli camminare, fateli camminare, i vostri alunni, ma in tutto…

  •  PER APPROFONDIMENTI

+01 IL CORAGGIO DI EDUCARE

+02 LIBERTA E RESPONSABILITA

+03 FORMAZIONE DELLA COSCIENZA

+04 EDUCARCI alla PACE

+05. EDUCARE LE PASSIONI

+06 TI VOGLIO O TI VOGLIO…BENE

+07 EDUCARCI AL RIPOSO SALVIAMO LA DOMENICA

+08 UN DECALOGO PER RINNOVARE LA CATECHESI

  • CARO DON ORIONE, CI DAI UNA MANO?  Spunti di PEDAGOGIA PRATICA alla luce della  PAROLA DI DIO e dell’esperienza di D. Orione

 1. EDUCARE OGGI: DON ORIONE CI DA’ UNA MANO

5 comments

  1. Caro s.Agostino,
    QUELLA PREHIERA ” COSA SONO IO PER TE”,
    l’hai forse scritta X ME?!
    Hai forse letto la mia anima INQUIETA della CONSAPEVOLEZZA DI ESSERE un “AMATO INCAPACE DI CORRISPONDERE” al Suo Amore?!

    Oh certo…se Lui NON MI AMASSE,
    darei ben ragione alla mia meschina incapacità!
    Ma come posso…dal momento che Lui, Dio che ha PLASMATO la sua creatura, se ne è… INNAMORATO e la… “MINACCIA di NASCONDERLE IL VOLTO x il SUO AMORE MAI CORRISPOSTO!
    Oh…ti assicuro caro s. Agostino, NON C’E’ SOFFERENZA PEGGIORE se non quella di NON ESSERE RICAMBIATI IN AMORE!
    Sono io QUELLA creatura che PER PRIMA SI NASCONDE a LUI e…
    NON SI LASCIA TROVARE e allora…Lui TRAVOLTO da GRAN DOLORE mi NASCONDE IL SUO…di VOLTO. Già, proprio io, la sua creatura,
    creata LIBERA al punto di essere CAPACE di FAR SOFFRIRE…il suo DIO!

  2. Ci sono parole che contengono in se stesse la Vita , la Vetta , la Pace.
    Credo che ” LIBERTA’ ” sia una di queste.

    Ognuno ne conosce bene una fetta : la sua .
    ..ma penso che tutte le sue “facce” abbiano una ” formula ” comune : ” Liberi DA , PER ” .
    Liberi da…PER appartenere a LUI , PER appartenere a noi stessi perchè è solo quando siamo liberi che riusciamo davvero a mettere le mani sul ” volante ” della nostra vita .. liberi PER appartenere a quella Pace che è in noi .

    Ma tutto ha un prezzo : anche la LIBERTA’ HA IL SUO , e lo sai bene mentre sei nelle curve , in salite , nei dossi della tua strada e la scegli ..e imbocchi il bivio… , così come sai anche che quando scegli la LIBERTA’ è LUI che vince in te , quando scegli la LIBERTA’ è la parte piu’ alta di te che vince .

    E la Libertà non è una volta per tutte .. è un movimento continuo : liberi dalle cose , dagli idoli , liberi dalla paura , dalla tanta paura ..liberi dal senso di sconfitta ..dalle troppe preoccupazioni ..liberi dalle gabbie del passato per riscattarlo in un presente vivo e in futuro nel quale buttarsi.

    E ogni volta è un prezzo diverso da pagare , e ogni volta è una lotta diversa

    Ma forse , anche qua , c’è un piccolo grande segreto che apre la porta della “libertà” o , meglio , chiude fuori quelle mascherate schiavitù che vogliono schiacciarci : credo che questa chiave sia una parola : FIGLIO/A . Sì , perchè nella misura in cui ci sentiamo Figli cresciamo nella Libertà..e più siamo liberi più aumenta in noi la consapevolezza dell’essere Figli Suoi .

    …la lotta NON finisce … ma , forse , FERMARSI sulla parola LIBERTA’ è già partire col piede giusto

  3. Una bambina che, x lungo tempo, disegnò volti tristi. Non parlava.
    Crebbe tra le spine. Lì, era divenuta una giovane di 20 anni che sapeva cacciare cinghiali.

    Un giorno, apparentemente come tanti, fece L’Incontro FONDAMENTALE x TUTTA LA VITA.
    Prese allora un foglio bianco ed inventò un insolito disegno che… NON ERA DA LEI:
    disegnò una CASA con TUTTE LE FINESTRE APERTE ed UN BRACCIO CHE USCIVA DA UNA DI ESSE.
    Le era stata “LIBERATA LA LIBERTA'”!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *